Napoli-Roma 1-0: Callejon lancia la corsa al secondo posto

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logo-romaUna Roma spuntata non concretizza le azioni da gol che le sono capitate. Tiene il pareggio fino all’82′, per poi prendere un gol da Callejon dopo una marcatura saltata da Romagnoli. Il discorso secondo posto si riapre.

PRIMO TEMPO – Serata di novità quella del San Paolo: Rudi Garcia sorprende un po’ tutti e parte con un undici titolare piuttosto inedito. La difesa è quella titolare ad eccezione però della corsia di sinistra: gioca Alessio Romagnoli, preferito a Vasilis Torosidis. A causa dell’assenza di Daniele De Rossi per squalifica, il centrocampo vede la coppia dei Paesi Bassi Strootman-Nainggolan nella coppia di copertura davanti alla difesa, con Florenzi, Pjanic e Bastos a sostegno dell’unica punta atipica Gervinho: dunque l’allenatore francese si presenta con un 4-2-3-1 originale e quasi inedito. Recuperati Dodò (in panchina) e Maicon, gli unici assenti sono il capitano Francesco Totti e Federico Balzaretti. Arbitra Rocchi, stesso direttore di gara della semifinale di ritorno di Coppa Italia del San Paolo.

Parte subito la Roma con un giro palla utile per controllare da subito la gara: squadre piuttosto strette e guardinghe con il Napoli che offre il solito pressing alto ai difensori giallorossi che impostano l’azione. Al 2’ Gervinho spacca in due la difesa del Napoli con una percussione suggerita da Strootman, ma prova il colpo di testa facile presa di Reina. Si apre cosi la partita con il Napoli che prova un paio di ripartenze veloci. Al 4’ primo angolo della partita per i padroni di casa: cross di Callejon, mette fuori Romagnoli. La difesa del Napoli sembra soffrire non poco la velocità delle tante mezze punte schierate da Garcia. Sui capovolgimenti però il Napoli si fa sentire e al 6’ guadagna il secondo angolo che però non porta frutti. Al 7’ ci sono problemi per Strootman, proprio al ginocchio su cui aveva riportato un infortunio nella gara di mercoledì scorso in nazionale; rientra però in campo il numero 6 giallorosso. Al 10’ iniziano ad essere più chiare le strategie di gioco dei due allenatori: possesso palla e controllo della gara per la Roma, attesa e ripartenze in velocità per il Napoli.

Dopo una ripartenza della squadra di Benitez però, si accascia a terra Kevin Strootman: stavolta l’olandese chiede il cambio. Al suo posto entra Rodrigo Taddei, proprio mentre entrano nel settore ospiti i tifosi giallorossi (in ritardo per provvedimenti di ordine pubblico) che si fanno sentire non poco. Momento di riassestamento per la Roma, che sembra aver accusato in qualche maniera l’uscita di Strootman. La squadra giallorossa però reagisce bene e infila un bel contropiede al 17’ che si conclude con un tiro dal limite di Gervinho, che però va fuori dallo specchio. La Roma continua per buoni tratti della gara a gestire il pallone con un’ottima circolazione di palla per poi provare a colpire alla prima situazione utile: al 22’ Radja Nainggolan sfodera un tiro al volo da fuori area quasi da cineteca, che però impegna Reina solo centralmente. Partita molto bella e vibrante: al 25’ primo squillo della Roma, che va in gol con un colpo di testa di Benatia su punizione di Florenzi. Ma Rocchi annulla per constatato fuorigioco: ancora 0-0. Si arriva però alla mezz’ora con il Napoli in avanti, che guadagna un’ottima punizione dal limite non sfruttata da Mertens. Al 32’ primi gialli della partita: l’ammonizione va a Maicon per una simulazione a limite dell’area partenopea, ma viene seguita da un’altra sanzione per Callejon che insacca in rete un cross avvenuto a gioco fermo per fuorigioco di Higuain. La partita si conferma intensissima e senza soste, con tanto bel calcio giocato da entrambe le squadre: al 37’ Gervinho si divora un’occasionissima a tu per tu con Reina, tirando proprio sul portiere napoletano e solo un minuto dopo Mertens viene lanciato in velocità verso l’area giallorossa vedendosi però chiudere lo spazio da un intervento magistrale in scivolata di un sontuoso Mehdi Benatia. Non ci sono pause e la Roma ritorna in area avversaria dove però Gervinho e Florenzi non chiudono bene un triangolo, tornando poi pericolosa con un sinistro pazzesco di Bastos dalla trequarti destra del campo, che impegna Reina in una super parata. Al 44’ il miracolo è di De Sanctis che mette una pezza su un tiro a giro molto bello di Dries Mertens dall’angolo sinistro dell’area. Dopo 3 minuti di recupero si chiude un primo tempo a dir poco spettacolare, molto intenso ma con nessun gol all’attivo.

SECONDO TEMPO – Inizia la ripresa senza cambi per entrambe le squadre. Parte subito forte il Napoli, che prova a fare qualcosa in più dei primi 45 minuti, dominati ampiamente dalla Roma: va al tiro da fuori Mertens, su errore di Romagnoli, ma la conclusione è alta. Inizio ripresa caratterizzato da diversi errori di passaggio e controllo palla da entrambe le parti, ma il Napoli è leggermente più incisivo della Roma: al 50’ ancora Mertens prova un tiro da fuori, questa volta di poco alto ma controllato da De Sanctis. É il Napoli ora che fa la partita però, con due ottime occasioni mancate di poco prima da Callejon, cui nega il gol solo un ottimo De Sanctis, e poi da Higuain con un tiro fulmineo in area che finisce alto.

In questa fase della partita la Roma sembra accusare di più l’assenza di un filtro a centrocampo come De Rossi o l’infortunato Strootman: il Napoli supera spesso agevolmente proprio la linea mediana. É intorno alla prima ora di gioco però che la Roma prova a tornare a farsi sentire: prima Florenzi, poi Nainggolan da fuori e poi Maicon con un rasoterra velenoso sventato da Reina, impensieriscono la difesa napoletana. La Roma piano piano ingrana la marcia giusta e va di nuovo al tiro con Bastos, ma il Napoli è sempre vivo e risponde con un gran tiro da fuori di Callejon: De Sanctis è attento. Arrivati al 70’ la partita perde un po’ d’intensità,a nche grazie ad un possesso palla che addormenta il gioco, garantendo respiro alla manovra. Un minuto dopo Pjanic batte un calcio d’angolo sventato bene dal Napoli che poi effettua un cambio in attacco: esce Hamsik e entra Insigne al 73’.

Risponde al cambio Rudi Garcia, preparando l’ingresso in campo di Adem Ljajic. Proprio il serbo da bordo campo è spettatore di un’altra grande occasione non sfruttata da Florenzi, con un colpo di testa solo in area che va fuori. Al 74’ è lo stesso Alessandro Florenzi a lasciare il posto a Ljajic. L’innesto del serbo non scuote però la squadra giallorossa che intorno al 80’ subisce il gioco in leggera crescita del Napoli che poi finisce per colpire: la Roma è sulle gambe, manovra avvolgente degli azzurri, cross di Ghoulam e gran gol di testa di Josè Callejon che sorprende Romagnoli sul secondo palo. La squadra di Garcia accusa il colpo e all’ 83’ Taddei viene ammonito. Cambiano subito entrambi gli allenatori: Benitez manda in campo Pandev per Callejon; Garcia cambia Romagnoli con Mattia Destro, facendo scendere Bastos sulla linea dei terzini. Al 87’ su un tiro di Taddei, prova a mettere il piede proprio Destro che manca di pochissimo la deviazione in porta. A pochi secondi dall’inizio dei 3 minuti di recupero, ancora Roma che prova ad agguantare il pareggio con un grande tiro da fuori di Maicon che termina davvero di poco al lato. Tiene bene il Napoli però, fino al termine del recupero.

[Fabrizio Boccetti – Fonte: www.forzaroma.info]