Certe notti somigliano a un vizio che tu non vuoi smettere, smettere mai. Ancora lui, sempre lui e quel suo maledetto vizio di fare gol. Edinson Cavani inizia con una tripletta il suo 2013 mandando al tappeto come un pugile suonato una Roma che – prevedibilmente – paga i troppi spazi concessi agli azzurri. Tripletta per il Matador, nota di merito per un Gorand Pandev in serata di grande ispirazione. Con i 3 punti gli azzurri scavalcano Fiorentina ed Inter, piazzandosi a -2 dalla Lazio. Mazzarri conferma Pandev in attacco, lasciando in panchina Insigne reduce dall’influenza. La partenza è subito col botto ed al 5’ il Napoli passa: Pandev sfrutta gli spazzi e verticalizza un gran pallone per Cavani che non sbaglia. Azzurri subito avanti. La rete del Matador consente al Napoli di giocare di rimessa, provando a sfruttare gli spazi concessi inevitabilmente dalla Roma. Il copione resta lo stesso fino alla mezz’ora, con gli azzurri imprecisi al momento dell’ultimo passaggio. Al 31’ prima grande occasione per la Roma, con Totti che lavora un gran pallone per Destro. Provvidenziale l’uscita di De Sanctis.
L’atteggiamento del Napoli diventa troppo timido, concedendo spazio eccessivo alla Roma che inizia a presidiare con insistenza la trequarti napoletana. Nonostante la pressione giallorossa, la prima frazione si chiude con gli azzurri in vantaggio. La ripresa si apre come meglio non si potrebbe per la banda di Mazzarri che al 48’ trova ancora con Cavani – nessuna sorpresa – la rete che allunga le distanze. Al 55’ altra occasionissima per gli azzurri, con Hamsik che spreca una ghiotta occasione su ottima imbeccata di Cavani. Al 68’ la Roma ha la palla buona per accorciare ma De Sanctis è miracoloso in tre occasioni. Dal possibile gol della speranza, si passa al gol che chiude il match: al 70’ è ancora Cavani che su azione d’angolo firma la tripletta personale. La Roma, però, non molla ed al 72’ accorcia con Osvaldo. Al 74’ la Roma resta in dieci per il doppio giallo rimediato da Pjanic. La notte nera della Roma è completa. Quella da sogno del Napoli e di Cavani è solo all’inizio con Maggio che nel recupero completa la festa azzurra. Certe notti qui…
[Arturo Minervini – Fonte: www.tuttonapoli.net]
