I bianconeri, impegnati questa sera in Coppa Italia contro il Napoli, affronteranno domenica il Chievo per lo sprint scudetto
TORINO – Il finale di stagione si fa infuocato, delicato. L’elisir per sopravvivere agli impegni che si infittiscono settimana dopo settimana, Massimiliano Allegri lo conosce bene. “Bisogna pensare partita dopo partita, altrimenti si rischia di non riuscire in nessuna delle tre competizioni in cui siamo in gioco”. Partita dopo partita.
Un messaggio chiaro e forte quello del tecnico bianconero. Non sottovalutare nessuno per restare con i nervi ben saldi, rispettare tutte le squadra, che si tratti del Chievo o del Barcellona. Ogni partita ha il proprio tempo per essere preparata. Quel che è certo è che anche Allegri sa dell’importanza del match di martedì prossimo, per questo gestirà in maniera accurata i propri giocatori.
Le ultime prima di Napoli-Juventus
“Potrebbero esserci sette o addirittura otto cambi rispetto a domenica” ha affermato il tecnico livornese. Secondo quanto detto in conferenza, sarà difficile rivedere Mandzukic. Tornano titolari Dybala e Cuadrado con Neto che sostituirà Buffon. Possibile impiego di Alex Sandro terzino con Asamoah esterno – o viceversa. Ancora in campo Higuain che “ha fatto un’ottima partita domenica”, ha sottolineato Allegri. Il rebus è a centrocampo. Marchisio e Pjanic sono in vantaggio, ma tutto dipenderà dalla loro condizione fisica.
Road to Juventus-Chievo
Ancora poche certezze sulla formazione che andrà in campo contro il Chievo. Tutto sarà da decidere in base a come i ragazzi di Massimiliano Allegri usciranno dalla gara contro il Napoli di questa sera. Si prospetta un ampio turnover in vista del Barcellona. É giusto pensare alla partita successiva e non alle più importante, la differenza nei campionati la fa la mentalità di una determinata società, ma siamo sicuri che anche Allegri, per quanto possibile, stia gestendo queste partite in base a un denominator comune: Juventus-Barcellona di martedì prossimo.