NAPOLI – Il Napoli è un treno in corsa, una squadra che ha finalmente voglia di mangiare il terreno dove cammina, una formazione che finalmente può anche mutare e raggiungere il risultato sperato. Tutto si vede dal bell’inizio di gara: gli azzurri partono con la voglia giusta, spingono subito sull’acceleratore e in venti minuti il risultato è subito rotondo. Mertens inventa e segna un gran gol. Higuain scambia con lui e il folletto la mette dentro. Poi arriva la giocata di Hamsik, dettata da Gabbiadini che non sbaglia e sembra aver tramortito la gara. Gli elogi sono tanti ma il Napoli si spegne come troppe volte. L’Udinese riparte e noi gli serviamo l’aiutino. Britos e Rafael fanno la frittata lasciando a Thereau una giocata troppo facile che vale il 2-1. Il Napoli tiene e va al riposo in vantaggio ma il centrocampo azzurro soffre troppo, Inler sbaglia tanto e Gargano non riesce a tenere sempre Allan.
Nella ripresa la gara scende di tono ma gli azzurri ci riprovano. L’Udinese però ci mette il suo. Il gol in autorete di Thereau spiana la strada agli azzurri per una vittoria che consolida la terza piazza e lascia aperta la lotta per il secondo posto. Ci aspettavamo qualcosina in più dal Cagliari ma sapevamo che la Roma non poteva essere così brutta. Tornando al Napoli abbiamo capito che non ci piace vincere facile e che non riusciamo ad essere molto cinici ma dobbiamo prendere le cose positive di questo inizio scoppiettante. Una menzione oggi la vogliamo fare per Hamsik, decisivo e incisivo e bravo anche Mertens che aveva bisogno tanto del gol. Una battuta per chiudere: Mazzoleni non ci sei mancato!
[Francesco Molaro – Fonte: www.tuttonapoli.net]
