Serata di esperimenti per la Nazionale italiana. Prandelli contro l’Armenia schiererà una formazione inedita, dando spazio a chi per il momento ha giocato meno. Tra questi, dal primo minuto al San Paolo, dovrebbe esserci il portierone biancoceleste Marchetti. Il ct degli azzuri, infatti, crede molto nelle qualità del numero uno capitolino, lo considerà l’unica valida alternativa a Buffon e vuole concedergli minuti in vista dell’importante appuntamento della prossima estate. Lo sciagurato Mondiale sudafricano del 2010 è ormai uno sbiadito ricordo; Marchetti in quella competizione non si dimostrò pronto, pagando probabilmente la poca esperienza internazionale. Dall’estate 2011, quando fu acquistato dalla Lazio – che pagò la clausola rescissoria di 5,2 milioni di euro al Cagliari pur di assicurarsi il giocatore – è stato però protagonista di una crescita esponenziale, raggiungendo con il passare del tempo una maturità tecnica oltre che atletica.
Ora il portiere di Bassano del Grappa si sente più forte, più sicuro, è consapevole dei propri mezzi e lo sta dimostrando a suon di parate. Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, nella classifica dei portieri con più parate (pubblicata dal sito della Lega di serie A), Marchetti figura tra i numeri uno meno impegnati: 15 interventi in sette partite, uno in più di De Sanctis, che ‘comanda’ la difesa meno battuta del torneo. Statistica che non riconosce i meriti del portiere della Lazio, ma che forse rappresenta un motivo di conforto per mister Petkovic: il numero uno biancoceleste è uomo in grado di comandare la difesa, di limitare le folate offensive avversarie. Con un portiere cosi anche la Nazionale può dormire sonni tranquilli.
[Niccolò Gaetani – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]