A casa Azzurri è stata la volta di Pirlo che ha recentemente rinnovato il contratto con il club bianconero fino al 2016 e che ha annunciato il suo ritiro dalla nazionale dopo il Mondiale FIFA. Questi alcuni suoi interventi in conferenza stampa, nel giorno che ha visto il suo incontro con Juninho, uno dei suoi idoli:“Ho una certa età ed è giusto lasciare spazio ad altri. Juninho stato molto carino perché ne avevo parlato nel mio libro ed è venuto per salutarmi, mi ha fatto molto piacere, lui era emozionato ed io anche. Fare gol su punizione mi piace, lo faccio da quando ero piccolo e spero di farlo ancora”.
Così sul primo ostacolo nei Mondiali, l’Inghilterra, che affronterà sabato notte:
“Sappiamo che è una grande squadra, migliorata parecchio, con nuovi giocatori giovani, di grande corsa. Sappiamo come affrontarli. L’Italia contro l’Inghilterra ha sempre fatto grandi partite, quindi ce la giocheremo alla pari. Ci sarà molto caldo, ma lo sarà per noi come per l’Inghilterra: l’importante è prepararsi bene”.
Poi fa il punto della situazione sulla nazionale:
“Stiamo lavorando per migliorarci sia in fase difensiva che in fase offensiva, stiamo analizzando gli errori che abbiamo fatto e stiamo cercando di non riproporli più. Sono stati errori individuali, quindi bisogna avere maggior concentrazione. Certo che possiamo vincere il Mondiale: quando si gioca a calcio lotto sempre per arrivare fino in fondo. Non mi accontento di passare il girone o arrivare ai quarti, abbiamo una squadra competitiva per arrivare fino in fondo e lotteremo per questo obiettivo”.
