Del Piero "Uber Alles": la storia a puntate su Fantamagic (1°parte)
Comincia soffiando il posto a Roby Baggio per poi divenire, al di là dei numeri inequivocabili e senza eguali, l’emblema stellare della Juventus con la quale vincerà tutto, specie in giovane età. Del Piero nella storia del football italiano ed internazionale è stato un sommo numero dieci che ha incarnato le peculiarità del team più glorioso d’Italia, sia in campo – con le sue giocate – che fuori – con il suo essere pacato, riservato e mai sopra le righe - . E' stato un uomo e un calciatore davvero unico nel suo stile. I PRIMI BAGLIORI - Dopo aver spartito la parte da protagonista con R.Baggio, ormai sul piede di partenza, ed essersi già imposto all’attenzione degli esperti (specie in occasione della sua prima tripletta contro il Parma…), contribuendo non poco allo scudetto ‘94’-’95 che recherà la firma, fra l’altro, della celebre coppia Vialli-Ravanelli (ed ad una Coppa Italia), nella stagione 1995-1996 inizia sul serio la sua parabola ascendente con la “zebra”, vestendo la maglia n° 10 dell’antesignano Baggio, ricambiando appieno la fiducia della dirigenza con splendide performance, specie a livello internazionale dove si consacrerà parzialmente nel giro di pochi mesi con il 4° posto nella classifica del Pallone d’Oro ’95, per quello che verrà da subito battezzato come il “bambino prodigio” del calcio italiano. Intanto la Nazionale di Arrigo Sacchi comincia timidamente ad impiegarlo… - articolo letto 1537 volte