Del Piero "Uber Alles": la storia a puntate su Fantamagic (2°parte)
I TEMPI GLORIOSI L’apice sarà raggiunto con la conquista in rapida successione di Coppa Campioni cui il Nostro contribuirà egregiamente in virtù dei suoi 6 centri (in Finale la Juve vincerà 5-3 ai rigori contro l’Ajax), Coppa Intercontinentale (suo il gol partita contro il River Plate) e Supercoppa Europea (storico 1-6 al Parco dei Principi e 3-1 a Palermo con sua doppietta), per un Grande Slam recante in primis la sua firma. E nella classifica del Golden balloon ripeterà lo splendido 4° posto dell’anno precedente, anche se per molti addetti ai lavori il vero giocatore meritevole di questo premio sarebbe stato proprio l’attaccante ex Padova… Nel frattempo Alex gioca gli Europei ’96 (in Inghilterra) con la Nazionale A, ma Sacchi, dopo essersi servito anche di lui per la qualificazione, lo impiegherà per soli 45’ e l’Italia sarà subito eliminata. La grande Juve di Lippi, Vieri, Boksic, Padovano, Deshamps, Zidane & c. nella stagione leggendaria 1996-’97 (ricordate il 6-1 del Meazza contro il Milan?) non potrà giovarsi a tempo pieno della vena di “Pinturicchio”, causa vari problemi fisici, e ci si dovrà… accontentare del tricolore e del 2° posto in Champions, dopo essersi fatti “rubare” dal Borussia Dortmund una partita disgraziata, dove l’unico gol del 3-1 finale lo metterà a segno proprio Del Piero, di tacco. Un gol tanto straordinario quanto inutile. Se Lippi lo avesse schierato sin dal primo minuto forse sarebbe andata diversamente… - articolo letto 1257 volte