Del Piero "Uber Alles": la storia a puntate su Fantamagic (12°parte)
Comunque vada Del Piero si sarà tolto tantissime soddisfazioni, issando la propria effige al di là dell’immaginabile, adoperandosi per plasmare un rendimento straordinario. E siamo all’ultima giornata: Del Piero affronta la Sampdoria e dopo 7 minuti va in gol; potrebbe replicare pochi minuti dopo ma Pinturicchio decide di far tirare il rigore procuratosi a David Trezeguet, in un atto d’omaggio per il francese che così lo agguanta in testa ai bomber con 20 reti. Nella ripresa sarà ancora Del Piero a procurarsi un rigore dopo un’azione stravolgente alla Maradona, ma stavolta sarà lui stesso ad incaricarsi dell’esecuzione del penality per il gol n° 21 (il 10° negli ultimi 7 match giocati), eguagliando il favoloso torneo di dieci anni fa. Adesso non resta che attendere domenica per vedere se Borriello farà una tripletta, visto che solo in questo modo il genoano potrebbe rubare lo scettro al nostro capitano che oggi tocca quota 560 match bianconeri conditi da 241 realizzazioni (368-155 in A, raggiunti Vinicio e Reguzzoni). La domenica arriva ma Borriello di gol non ne segnerà neanche 1 e Del Piero diventa capocannoniere! Intanto attorno alla figura di Alessandro “Magno” si è creato un tormentone relativo alla convocazione da parte di Donadoni per i prossimi Europei austroelvetici. In favore del ritorno di Pinturicchio in maglia italica si schierano praticamente tutti, da giornalisti (anche i più bacchettoni) a tifosi, da calciatori a tecnici di varie squadre e rappresentative nazionali. Insomma, quasi tutti concordano che un Del Piero così non si può ignorare ed al fine di far ritornare Donadoni sui suoi passi si crea una sorta di movimento nazionale. E tutti si domandano: riuscirà alla fine Alex a farsi portare in Nazionale? La risposta sarà…Sì!. E' arrivato il momento, a ben 33 anni ed alla 7^ partecipazione a competizioni internazionali con la Nazionale, di dimostrare finalmente tutto il proprio valore. - articolo letto 1153 volte