Ciclismo: Petacchi ritorna a correre ... e a vincere
È DI NUOVO ALE-JET - Dopo aver scontato la squalifica (ingiusta, ndr) di 1 anno per salbutamolo
(sostanza riscontrata al Giro 2007 e per la quale ha perso 5 vittorie di
tappa!) Alex Petacchi è tornato a ruggire, sembrando non scalfito dagli
anni e dalle traversie professionali. Ale-Jet ha vinto allo sprint la tappa
d'apertura del Giro d'Inghilterra, un circuito di 86 chilometri con arrivo
nei pressi del "London Eye", la gigantesca ruota panoramica della capitale. Ma per chi non ricordasse i retroscena eccovi un riassunto del suo caso di doping.
Dopo una prima assoluzione il 6 maggio 2008 il Tribunale arbitrale dello
sport di Losanna aveva squalificato per un anno Alessandro Petacchi, trovato
positivo al salbutamolo (che aveva assunto previa prescrizione medica per
combattere l'asma che lo affligge) durante il Giro d'Italia 2007. Il ricorso era stato presentato dalla Procura antidoping del Coni in opposizione al proscioglimento disposto dalla Federciclismo. Il caso nasce da un controllo antidoping effettuato il 23 maggio dopo la tappa di Pinerolo vinta proprio da Ale-jet. Nelle urine dello spezzino fu rilevato un livello di salbutamolo, sostanza presente nei farmaci contro l'asma, di 1320 nanogrammi/millilitro, superiore al limite consentito di 1000 nanogrammi per millilitro. Un dato giustificato da Petacchi con la necessità di ricorrere a uno spray anti-asma (il Ventolin). Cancellate con restituzione dei premi incassati. il Gp Costa degli Etruschi, 3 tappe alla Ruta del Sol, 1 alla Valenciana, 1 alla Tirreno-Adriatico e 2 al Giro di
Turchia. A quel punto con la stagione compromessa, si paventava il ritiro dall'attività agonistica di Petacchi che però fortunatamente si è ripreso alla grande. Il caso Petacchi ci invita a riflettere sull'autolesionismo delle autorità italiane che hanno precluso al corridore spezzino tante gioie
e vittorie, rischiando di rovinarlo per sempre. E sulla caccia alle streghe
intrapresa da chi combatte il doping spesso col solo obiettivo di far fuori
qualcuno poco simpatico . - articolo letto 272 volte