Ulivieri a VN: ''La superiorità numerica non è un vantaggio per i viola''
Ancora una vittoria all’ultimo respiro, ancora tre punti guadagnati con tanta sofferenza. Dove è finita la bella Fiorentina di qualche mese fa? Violanews.com lo domanda in esclusiva a Renzo Ulivieri, presidente dell’AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio) ed ex tecnico di tante squadre come Bologna, Napoli e Reggina: con la Reggina – prossimo avversario dei viola in campionato – ha chiuso la carriera da allenatore.
Ulivieri, un altro gol a tempo scaduto: cosa sta succedendo alla Fiorentina?
“Non so, però bisogna considerare che la Fiorentina nelle ultime partite ha giocato con avversari in dieci che, per questo motivo, hanno rinunciato alla manovra offensiva”.
Dice quindi che l’inferiorità numerica degli avversari crea uno svantaggio alla squadra di Prandelli?
“Esattamente, sembra paradossale ma è così. Non è facile giocare contro squadre che per 90’ si chiudono in difesa”.
Però la Fiorentina qualche problema sembra averlo...
“Sì, è vero, i viola sembrano in difficoltà nell’impostazione del gioco. Però ho apprezzato la capacità dei viola di non mollare mai e di non arrendersi”.
Prandelli nel dopo gara ha “bocciato” Vargas e Jovetic: d’accordo?
“Beh, effettivamente non stanno facendo bene. In questo momento non sono pronti, Jovetic deve ancora maturare mentre su Vargas il problema sembra essere ancor più serio”.
Fiorentina-Chievo è stata l’ultima gara col 4-3-1-2?
“Prandelli sta cercando di risolvere questo problema relativo al modulo, forse la partita di ieri gli ha dato la conferma che aspettava ovvero che in questo momento i viola non possono giocare col trequartista: è un modulo troppo offensivo, hai poca copertura”.
Giovedì i tifosi si aspettano un’impresa ad Amsterdam...
“Preciso che l’Ajax non mi sembra una squadra piena di campioni, quello che temo è semmai l’ambiente che troverà la Fiorentina. Non è facile vincere in campo internazionale, soprattutto quando devi farlo con almeno due gol di scarto”.
Domenica invece Reggina-Fiorentina...
“La Reggina è ultima in classifica, ma non è una cattiva squadra. La partita è insidiosa, ma prima di parlare della Reggina c’è da pensare alla Uefa”.
Una partita alla volta, vero Ulivieri?
“Sì, solo questa mentalità porta a buoni risultati”. - articolo letto 1424 volte