Storia dei Mondiali di Calcio: La prima volta della Germania
Per festeggiare i 50 anni dalla nascita della FIFA i Mondiali si terranno in Svizzera, ovvero in casa propria. Per la prima volta vennero scelte delle "teste di serie", che influenzarono la composizione e lo svolgimento dei gironi eliminatori: le due squadre considerate le più forti di ogni gruppo non si sarebbero incontrate e, dunque, per ogni girone da quattro squadre ogni nazionale avrebbe giocato solamente due partite, salvo spareggi. L’Italia purtroppo ripeterà il disastro di quattro anni prima, perdendo la partita d’esordio con gli elvetici per 2-1. Nel match successivo i nostri strapazzeranno i belgi con un perentorio 4-1 ma non servì ad evitare l’eliminazione visto che nello spareggio contro gli elvetici le prenderemo di Santa ragione, per un perentorio quanto vergognoso 4-1. In semifinale l’Ungheria farà fuori 4-2 i campioni uscenti uruguagi mentre la Germania OVEST travolgerà gli austriaci addirittura 6-1. In finale gli ungheresi dell’acciaccato Puskas (fra i primi 10 calciatori all time; vedi qui l'articolo) si portano in vantaggio dopo appena 6 giri di lancette, gol proprio di Puskas. Al 9° i fortissimi ungheresi (a mio parere il team del secolo scorso) raddoppiano con Czibor, facendo da preludio ad un match a senso unico. Ma la reazione tedesca sarà rabbiosa: all’11° Morlock accorcia le distanze ed al 18° vi sarà addirittura il pareggio con Rahn. Il colpo del k.o. arriverà a 6’ dal termine, ancora con Rahn. Una finale spettacolare ma contestata e sulla quale aleggiano molti sospetti: molti giocatori, tra cui i match-winner Morlock e Rahn, pochi giorni dopo verranno colpiti da uno strano virus. Alcuni storici hanno avanzato dunque sospetti sul possibile uso di doping da parte dei tedeschi, pratica in voga, come è stato successivamente dimostrato, proprio fra gli sportivi germanici. L'ipotesi che si fa oggi è che l'infezione fu dovuta alle siringhe (usate per iniettare sostanze dopanti) che non furono ben sterilizzate. L'infezione fu talmente forte che molti giocatori dovettero ritirarsi temporaneamente dall'attività agonistica a causa della spossatezza e delle conseguenze virali. Ecco il tabellino della Finale: Germania Ovest: Turek; Posipal, Kohlmeyer; Eckel, Liebrich, Mai, Rahn, Morlock, O. Walter, F. Walter, Schaefer
Allenatore: Herberger Ungheria: Grosics; Buzanszky, Lantos; Bozsik, Lorant, Zakarias, Czibor, Kocsis, Hidegkuti, Puskas, Toth
Allenatore: Sebes
Reti: 6' Puskas (UNG), 9' Czibor (UNG), 11' Morlock (GER),
18' e 84' Rahn (GER)
Arbitro: Ling (Inghilterra)
Wankdorf - Stadion, Berna
Spettarori: 65.000
Classifica marcatori:
11 Kocsis (Ungheria)
6 Morlock (Germania Ovest),
Hügi II (Svizzera) e
Probst (Austria)
4 Rahn (Germania Ovest),
Ballaman (Svizzera),
Hidegkuti e Puskas (Ungheria) e
Borges (Uruguay)
3 Stojaspal (1 rig.) e Wagner (Austria),
Anoul (Belgio),
Schäfer, F. Walter e
O. Walter (Germania Ovest),
Lofthouse (Inghilterra),
Burhan, Suat (Turchia),
Czibor (Ungheria) e
Hohberg, Míguez (Uruguay) - articolo letto 1337 volte