Lippi, frecciatina a Cassano: "Sono i galli nel pollaio a fare danni"
Incontro dal profumo accademico per il ct della nazionale Marcello Lippi questa mattina all'Università La Sapienza di Roma. Nel ruolo di docente in una conferenza riguardante "la squadra di successo", Lippi non ci ha pensato due volte per ribadire, seppur senza fare nomi, certi suoi concetti sulla tipologia di giocatori a lui sgraditi primo tra tutti Cassano.
"Ci sono i campioni, quelli naturalmente bravi, discontinui, con picchi di rendimento del 150% e crolli al 30%. Con questi non si vince. Poi ci sono i fuoriclasse: quelli che determinano, col loro comportamento dentro e fuori dal campo, la vittoria di una squadra. Ad esempio Buffon, Zambrotta, Cannavaro, Gattuso, Pirlo... In genere i fuoriclasse sono anche leader. Quelli non bastano mai.
Sono i galli nel pollaio che fanno danni... La qualità di un allenatore è far sentire leader chi non lo è, anche se io personalmente non l'ho mai fatto".
Un'occasione d'oro per due studenti che a questa affermazione del ct, lanciano una provocazione su FantAntonio: "Il primo potrebbe essere Cassano? Ma voi due vi siete messi d’accordo...". - articolo letto 353 volte