«Noi all'Europeo ci andiamo per vincerlo». A meno di una settimana dal via, sale la febbre della Nazionale under 21 allenata da Casiraghi. E Claudio Marchisio non si tira indietro in quelle che sono le ambizioni prima della partenza per la Svezia. «Tutte le avversarie meritano rispetto- dice il centrocampista della Juventus- ma noi all'Europeo ci andiamo per vincerlo». Sicurezza e fiducia evidenti nel gruppo affiatato degli azzurrini, che anche contro la Danimarca ha dato prova di grande concentrazione. «Abbiamo offerto una buona prestazione- racconta- soprattutto perchè siamo riusciti a trovare le giuste motivazioni. C'era il rischio di non entrare mentalmente nel match, invece nessuno ha sottovalutato l'impegno anche se si trattava di un'amichevole. Questa è una delle qualità della nostra squadra: abbiamo creato tante occasioni, segnato quattro gol, eppure continuavamo a spingere senza accusare stanchezza. Siamo a buon punto, ma ci mancano sei giorni per ultimare la preparazione e completare la crescita sotto il profilo fisico». Sei giorni prima dell'esordio con la Serbia, a Helsingborg. «Proprio come due anni fa. Quei ricordi sono difficili da cancellare e proprio per questo ne faremo tesoro per affrontare la partita con la mentalità giusta. Siamo tra i favoriti insieme a Spagna e Inghilterra e abbiamo intenzione di giocarcela fino in fondo: ripeto, rispetto per tutti, ma l'obiettivo è vincere l'Europeo». Tutto pronto, o quasi, dal punto di vista mentale, resta da limare qualche dettaglio per quel che riguarda la parte tattica. Marchisio promette l'impegno del suo reparto: «Balotelli, Acquafresca e Giovinco sono tre attaccanti che possono fare la differenza, ma non hanno caratteristiche difensive. Starà al centrocampo cercare di non sconvolgere gli equilibri della squadra, proteggendo la difesa». Nel pomeriggio l'Under 21 è tornata a lavorare sul campo per una seduta defaticante dopo l'amichevole con la Danimarca: programma che verrà rispettato fino a sabato mattina, quando ci sarà la partenza per la Svezia. - articolo letto 257 volte