Ciclismo, la Milano-Sanremo edizione per edizione: dal 1967 al 1974
1967
Vince in volata ancora Merckx che beffa diversi italiani fra cui Gimondi, il “vice” Cannibale.
1968
Solita volata ristretta e vittoria del primo tedesco, Altig. Vincitore della Vuelta nel ' 62, l'anno dopo sembrava finito per guai alla colonna vertebrale: poi, invece, sarebbero arrivate le vittorie nel "Fiandre" ('64) e nel campionato del mondo ('66) e le partecipazioni a quattro Giri (4 successi di tappa) e altrettanti Tour (2 successi).
1969
Vince Merckx, stavolta in solitario.
1970
Torna finalmente a vincere un italiano, Michele Dancelli, in solitario, facendo rivivere alla Nazione emozioni ormai dimenticate. E’ di 1'39" il distacco che Dancelli infligge aì più immediati inseguitori sul traguardo. Il 28enne bresciano piange davanti ai microfoni di radio e tv. Tra i singhiozzi dice: "Non credevano che fossi un campione".
1971
Vince con pochi secondi di margine sugli immediati inseguitori Merckx. Piccolo record della "Sanremo" moderna: la corsa ha contato 172 corridori alla partenza e ne visti restituiti solo 47 all'arrivo!!! Bisogna tornare al 1947 per ritrovare una decurtazione eguale.
1972
Vince in solitario ancora Merckx: e sono 5!
1973
Roger De Vlaeminck (Belgio) è pronosticato favorito insieme con il campione del mondo, Basso, e con il campione d'Italia, Gimondi. È ancora volata ristretta: De Vlaeminck scatta con violenza e sorprende Francioni. Vince tranquillamente, il belga, alzando le braccia al cielo, su Francioni e Gimondi, forse partito troppo tardi.
1974
Al via non c’è Merckx e Gimondi partirebbe favorito. Tuttavia la faringite, cronica, lo ha colpito alla Parigi-Nizza e ora ha la tosse. E pedipiù è una giornata fredda e piovosa…Eppure Gimondi corona un’impresa vincendo in solitario (quasi 2’ di margine; bisogna riandare al 1949, per trovarne uno superiore, quei 4'17" che hanno diviso Coppi e Ortelli.), noncurante dei malanni: eh sì, il vice Merckx è proprio lui! - articolo letto 240 volte