Cala il Sipario sulle Olimpiadi Invernali di Vancouver, che per noi saranno ricordate come fra le peggiori di sempre, avendo la nostra rappresentativa ottenuto 1 solo Oro, 1 Argento e 3 Bronzi, per un bottino che ci fa assestare al 16° posto nel Medagliere; e pensare che solo 4 anni fa, a Torino, sbancavamo i Giochi con ben 5 Ori e 6 Bronzi, issandoci al 9° posto del ranking olimpico. Una inversione di tendenza che la dice lunga sul ricambio generazionale che sta attraversando il movimento azzurro, perché non credo sia da imputare ad altro la nostra mezza debacle. Olimpiadi che sono iniziate con sapore agrodolce, con il Bronzo di A.Zoeggeler, dal quale tutti ci attendevamo il metallo più pregiato; purtroppo sono gli svantaggi di giocarsi un alloro in poche ore e non in una stagione intera, in cui Zoeggeler avrebbe elargito al pubblico tutta la sua classe. Zoeggeler che nella sua prestazione probabilmente sarà stato condizionato dalla tragedia che ha colpito il 22enne slittinista georgiano Nodar Kumaritashvili, vittima di un errore fatale è vero, ma soprattutto di una pista suicida, concepita da sprovveduti. Poi conquistavamo un Bronzo con A.Pittin nello Sci Nordico, disciplina in cui il grande veterano Piller Cottrer sarà d’Argento. Nello S.Track donne avremmo conquistato un altro Bronzo, e per lunghi giorni il nostro medagliere non si smuoverà più, accumulando delusioni su delusioni, da Enrico Fabris (eroe di Torino) alla solita "inappagante" ed "eterna incompiuta" Carolina Kostner. Poi, quando tutti noi ci accingevamo a chiudere mestamente la Rassegna a 5 Cerchi senza ascoltare l’Inno di Mameli, ecco avvenire il miracolo di Giuliano Razzoli (di cui abbiamo già ampiamente trattato) nello Sci Alpino, Oro a sorpresa nello Speciale (l’ultimo Oro nello Sci Alpino lo aveva racimolato Alberto Tomba), salvando un’Olimpiade altrimenti vergognosa.
In questi Giochi hanno trionfato i colori del Canada con 14 Ori, davanti alla Germania (trionfatrice a Torino). Protagonista della kermesse può considerarsi Ole Einar Bjørndalen (Norvegia, biathlon) che grazie all'Oro nella staffetta e all'Argento nella 20km raggiunge quota 6 Ori, 4 Argenti e 1 Bronzo ai Giochi olimpici invernali, diventando il secondo atleta più medagliato dietro solo al connazionale Bjørn Dæhlie vincitore di 8 Ori e 4 Argenti. - articolo letto 366 volte