DELIO ROSSI: “Non costruisci un ciclo in poco tempo, ci dobbiamo confrontare con la classifica, la classifica non è ancora bella. Possiamo lavorare con più tranquillità, questo è sicuro. A Roma sarà un test molto importante. Ljajic ha tante qualità, lo ha dimostrato anche oggi, i ragazzi però li devi vedere nella continuità. Dobbiamo però sempre migliorare, se uno è contento di quello che ha fatto, vuol dire che torna indietro. Dopo il terzo gol, non ho chiesto alla squadra di smettere e non ho avuto la sensazione che la squadra volesse chiudere con quel risultato la partita, è sempre bene segnare. Turnover con la Roma? Non possiamo fare programmi a lungo termine, viviamo alla giornata, questa partita era molto delicata, valuterò se è il caso di cambiare qualcuno. A causa del campo sintetico, possiamo avere qualche problema in più. I 3 gol e l’addio di Gila? È un caso, dobbiamo sempre ringraziare Gilardino, il tempo dirà se avremo avuto ragione”.
Certamente essere nella parte destra della classifica era mortificante, però ci siamo dovuti per forza confrontare con quel tipo di situazione. Jovetic ha ancora grossi margini di miglioramento, però non può fare reparto da solo. Gilardino? L’abbiamo ringraziato per quello che ha fatto, ora dovremo sostituirlo adeguatamente. Amauri o Maxi Lopez? Servirà qualcuno pronto subito, piuttosto che per il futuro, però a gennaio sarà difficile arrivare a nomi così quotati”.
COGNIGNI: “C’è ancora tanto lavoro da fare ma siamo contenti, Jovetic è un nostro giocatore, abbiamo rinnovato il contratto a lui, ci darà una grande mano per le prossime partite. L’attaccante? La società sta programmando alcuni inserimenti, non solo per il presente ma anche per il futuro, a breve daremo qualche notizia positiva. La Coppa Italia a Roma? Se la Fiorentina è quella di oggi, possiamo giocarcela. Cosa dirò alla squadra? Farò i complimenti a tutti”.
JOVETIC: “L’ esultanza sul terzo gol? È stata un’idea mia, di Ljajic e di Gulan, è stata una vittoria importante. Dobbiamo pensare alle prossime gare, oggi abbiamo dimostrato di avere un’anima. Ljajic? È fortissimo… Il mio secondo gol? Quello di Montolivo è stato sicuramente più difficile. E’ stato importante ripartire con una vittoria in traferta, oggi è andato tutto bene. Abbiamo creato occasioni, abbiamo segnato per 3 volte, dobbiamo andare avanti su questa strada. 9 gol in campionato? Non basta una vittoria, abbiamo vinto una partita, se vogliamo fare grandi cose dobbiamo essere più continui. L’ esultanza? Io, Nastasic e Ljajic abbiamo progettato questa esultanza. Il 3-5-2? Oggi ci siamo trovati bene, siamo molto soddisfatti. Roma-Fiorentina in Coppa Italia? Sarà una partita difficile, noi ci teniamo, è l’unica competizione in cui possiamo dare tutto”.
LJAJIC: “Mi sono allenato bene, il mister mi ha dato l’ occasione di giocare e l’ho sfruttata ma non mi accontento. Spero di giocare da titolare, sono sempre pronto. Con Jovetic è troppo facile giocare. Andiamo avanti così. Con Jovetic mi sono trovato bene”.
TESSER: “Abbiamo caricato molto nelle feste, abbiamo fatto un lavoro molto duro e lo sapevamo. Oggi dovevamo partire pieni d’entusiasmo e non ci siamo riusciti. Caracciolo troppo esterno? Non è il suo ruolo, ma è una posizione che si è andato a prendersi lui. Glielo ho visto fare anche col Genoa contro di noi. Deve avere ancora qualche giorno per ambientarsi sotto questo aspetto qui, ma è il problema che mi preoccupa meno. Ora dobbiamo ritrovare condizione atletica il prima possibile, è grave concedere così tanto in casa”.
MASSIMO DE SALVO (AD NOVARA): “L’approccio deve essere diverso, poi tutte le partite sono delicate. I punti si devono farli prima, poi si riesce a gestire l’entusiasmo. Speravamo di poter preparare una settimana diversa, dobbiamo prenderci le proprie responsabilità in vista di Cesena. La prestazione è stata brutta, la sconfitta è pesante. Oggi la Fiorentina ha giocato molto bene, la squadra aveva grande voglia e grande qualità”.
RUBINO: “Mi dispiace, fino ad oggi i tifosi ci hanno dato grande supporto, dobbiamo cercare di fare un’annata importante, abbiamo passato due anni vincendo quasi sempre. Quest’anno è un anno difficile, accetto i commenti negativi ma i tifosi devono starci vicino. L’atteggiamento dei vecchi giocatori magari è diverso, discutere sulle qualità tecniche dei nuovi è assurdo. Quando si sbaglia, sbagliano tutti”.
[Redazione Viola News – Fonte: www.violanews.com]
