Vincitore di tutte e tre le competizioni UEFA per club e di numerosi trofei nazionali e internazionali, recentemente ha commosso per il racconto della malattia che lo ha colpito
LONDRA – Gianluca Vialli compie oggi 57 anni. Per l’ex attaccante di Sampdoria e Juventus é un giorno doppiamente importante perché da componente dello staff della Nazionale sta vivendo in prima linea le ore della vigilia sfida che potrebbe regalare agli italiani il tanto sognato titolo di Campione europeo. Come dimenticare l’abbraccio liberatorio di queste settimane dopo ogni vittoria con il Commissario Tecnico Mancini, suo amico fraterno da sempre? E chissà che un regalo in ritardo non gli arrivi, in ritardo, domenica proprio a Wembley, lo stadio che fu teatro della più grande delusione per la Sampdoria quando perse la finale di Champons e che é anche lo stadio della città in cui vive da tempo.
Gianluca Vialli in carriera ha conquistato tutte e tre le principali competizioni UEFA per club, unico fra gli attaccanti. Vincitore di numerosi trofei in campo nazionale e internazionale, è stato capocannoniere dell’Europeo Under-21 1986, della Coppa Italia 1988-1989 — in cui ha stabilito, con 13 reti, il record assoluto di realizzazioni in una singola edizione del torneo, della Coppa delle Coppe 1989-1990 e della Serie A 1990-1991.
Ma, soprattutto, Gianluca Vialli in questi ultimi anni si é dimostrato campione di umanità e vita, raccontando della malattia che lo ha colpito e contro la quale sta combattendo, mostrandosi per quello che é, con le sue fragilità e sperando che la sua esperienza possa essere di aiuto a chi sta vivendo situazioni analoghe. Campione dentro e fuori dal campo. Buon compleanno!
