L’attaccante francese: “Ci sono giocatori giovani ed esperti, abbiamo le qualità per fare un’ottima Champions League. Affronteremo con determinazione questa competizione”
MILANELLO – Presentazione ufficiale a Milanello oggi, lunedì 2 agosto di Olivier Giroud. L’attaccante francese si è messo in luce nell’ultima amichevole con il Nizza dove ha trovato il gol dell’1-1. Il giocatore ha parlato dei suoi rossoneri amati da ragazzo come Papin e Shevchenko, un vero onore essere in un club dove hanno militato tante stelle come Maldini e tanti altri. Tra i suoi punti di forza la concentrazione: “Vorrei dare il mio contributo, essere per loro come un grande fratello, sono qui per portare la mia esperienza, se non si soffre non si può mettersi in gioco. Poi le persone ti ricordano non solo come grande calciatore ma anche come brava persona”.
Parlando di un possibile dualismo con Ibrahimovic ha premesso come sono scelte squisitamente di Pioli ma che si sente onorato all’idea di poter far coppia con lui e pensa che possa essere complementare mettendomi al servizio della squadra con grande umiltà e adattare il proprio gioco e qualità a quelle del compagno. L’ex calciatore del Chelsea ha sottolineato come questo era il momento giusto per chiudere un capitolo e con grande determinazione aprirne un altro. Ottimista per la Champions League è convinto che i rossoneri possano fare una buona figura.
Sulla scelta del numero nove non sente né superstizione, né pressione ma si augura di poter fare il massimo per tutti i tifosi milanisti. Su Sarri ha speso parole di ringraziamento per quanto ha fatto come allenatore e per i suoi commenti e belle parole. Nessun problema sull’età visto anche che un campione come Ibrahimovic ne ha alcuni più di lui: “è solo questione di testa e con la motivazione puoi spingere ancora”.