Riemergono intatte tutte le difficoltà del Palermo di questo periodo
PALERMO – Il cambio di proprietà non sembra aver giovato all’ambiente e in campo i rosanero escono sconfitti per 3-1 contro un Cagliari paziente.
La cronaca
Partenza sprint dei padroni di casa, che fa ben sperare il pubblico accorso in massa alla Favorita. Vantaggio rosanero con il difensore, nazionale del Costa Rica, Gonzalez. Rete viziata da posizione di fuorigioco, ma vantaggio legittimato dal bel gioco espresso in campo dalla squadra di Lopez. A dir il vero i padroni di casa meriterebbero il raddoppio in più di una occasione, ma solo la pessima mira lo impedisce. I sardi riescono a resistere alla pressione del Palermo, e nonostante il poco gioco, riescono a difendersi e ad andare nello spogliatoio con una sola rete da recuperare.
Cambio registro
Il Cagliari sceso in campo nella ripresa sembra lontano parente di quello visto nel primo tempo. Rastelli sembra aver toccato i tasti giusti, e i suoi sembrano volare in campo. A dargli una mano è un Palermo rinunciatario, incapace di esprimere lo stesso gioco della prima frazione. Pronti via, i sardi trovano il pareggio con una zuccata di Ionita, che si rivelerà protagonista di giornata. Il gol fa vedere i fantasmi ai padroni di casa.
Il gioco scema, e i rossoblu ne approfittano con Borriello che in mischia trova il 2-1. 13mo gol in campionato per il bomber napoletano, trascinatore e leader. La reazione rosanero non arriva. Nel finale c’è ancora il tempo per vedere all’opera la gol line technology. Ionita in contropiede, servito da Joao Pedro, tira in porta; la difesa sembra aver salvato sulla linea, ma l’arbitro convalida il gol. Sipario chiuso. Sembra, anche in maniera definita, sulla stagione sfortunata di un Palermo che vede gli spettri della serie B sempre più vicini e reali.
