Palermo, per il mercato occhi alla difesa

PALERMO – Passano anche dal mercato le possibilità di salvezza del Palermo. Dopo aver ritrovato punti ed entusiasmo con l’arrivo di Eugenio Corini in panchina, i rosanero saranno probabilmente uno dei club più attivi nel prossimo calciomercato.

Lo stesso allenatore ha annunciato l’arrivo di almeno tre giocatori di alto livello, rivelando come il presidente Zamparini voglia fare di tutto per salvare la squadra dalla retrocessione. Rimane però l’incognita legata alla sospensione da parte di Unicredit del fido concesso alla società rosanero a seguito del caso Dybala

Un occhio particolarmente attento verrà riservato alla difesa, settore che ha fin qui mostrato le maggiori difficoltà. Tra i nomi sul taccuino degli uomini mercato rosanero figura quello di Modibo Diakitè, 29enne difensore  ex di Lazio e Fiorentina attualmente svincolato dopo l’ultima esperienza alla Sampdoria.

Passato sotto la Lanterna, ma sponda genoana, anche per Cesare Bovo, in uscita dal Torino e seguito anche dal Pescara.  Il giocatore vanta però un passato in rosanero, piazza a cui è rimasto molto legato e che potrebbe favorire un suo ritorno a Palermo.

Tra le alternative anche Jakop Filipovic, difensore serbo classe ’92 dell’Inter Zaprevic, squadra croata dalla quale sono arrivati Posavec, Trajkovsky e Nestorovsky con cui Zamparini vanta un ottimo rapporto. Il giocatore  era salito agli onori delle cronache per un’ischemia che lo aveva colpito quando 20enne causandogli una momentanea paralisi della parte sinistra del corpo e rendendo necessaria una operazione al cuore.

Tornato in campo dopo lunghe cure, il giocatore era poi riuscito a conquistare la convocazione in nazionale. Il suo arrivo a Palermo, inizialmente previsto per il prossimo giugno, potrebbe essere anticipato già a gennaio.

Ipotesi concreta anche quella che porta a Vito Mannone, portiere italiano del Sunderland e per il quale si valuta il prestito fino a giugno.

In uscita invece  Morganella, che chiede maggior spazio, e Hiljemark, che ambisce a palcoscenici più importanti. Da valutare il futuro di Vitiello, che ha il contratto in scadenza e che potrebbe essere lasciato partire di fronte a una buona offerta. Contratto in scadenza anche per Quaison, su cui è vigile l’Hoffenheim ma che è uno dei punti fermi di Corini. Possibili partenze in prestito invece per i giovani Bentivegna e Lo Faso.