La sensazione è che in casa rosanero i botti debbano ancora cominciare. Dopo le dimissioni di Sabatini e l’annuncio shock del Presidente Zamparini di voler vendere il suo Palermo, adesso, a leggere l’intervista, riportata sul Corriere dello Sport, rilasciata dal Patron rosanero, tutto quello successo, fino ad ora, sembrerebbe davvero nulla. Zamparini continua a non trovarsi con le linee del suo allenatore, il tecnico Delio Rossi e dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi che sintetizziamo in una frase usata dal Presidente, “un allenatore senza carattere e senza attributi”, vanno ad aggiungersi, anche queste. “Continuare con Rossi? Non lo so, mi auguro che continui. Però una cosa deve essere chiara: a Palermo non è l’allenatore il protagonista più importante, a Palermo il protagonista principale è sempre stata e sempre sarà una squadra forte.
E mi piacerebbe che della forza di questa squadra prendesse atto anche il tecnico evitando di tirare fuori sempre la storia che si tratta di un gruppo di giovani. Ma quanti in Italia possono contare su gente come Pastore, Pinilla, Ilicic? Mi piacerebbe che il tecnico manifestasse maggiore soddisfazione per il lavoro della squadra. Delio Rossi nel corso della settimana, per come insegna calcio, è il migliore allenatore del mondo, ma forse dal punto di vista psicologico deve migliorare. Certo, Zenga esagerò quando parlò di scudetto, così come esagerò Ballardini quando disse che senza di lui non ci saremmo salvati”.
[Maria Concetta Casales – Fonte: www.tuttopalermo.net]