Il ritorno di Hernandez, brillantemente in gol nella vittoriosa trasferta di domenica scorsa a Lecce, apre interesanti scenari per questa seconda tranche di stagione. Delio Rossi, infatti, in attesa di Pinilla, si troverà tra le mani un quartetto di giocatori offensivi, Miccoli, Hernandez, Pastore ed Ilicic, in grado di determinare anche delle potenziali variazione tattiche al 4-3-2-1 che di fatto ha accompagnato i rosa per tutta la stagione.
La logica evoluzione del sistema offensiva finora utilizzato vedrebbe l’utilizzazione di una punta in più, con il contestuale sacrificio di un rifinitore. Si tratterebbe di un modulo che valorizzerebbe ulteriormente le qualità di Miccoli che potrebbe fare la seconda punta, non trascurando il fatto che Pastore da unico rifinitore giocherebbe in una posizione più centrale, con tutto ciò che ne consegue. E’ chiaro che rinunciare, nella fattispecie ad Ilicic, non è facile, viste le grandi qualità del giocatore, ma la storia degli ultimi campionati ci ha insegnato che la forza di una squadra è costituita anche dalla qualità di chi sta in panchina, che entrando a partita in corso può risultare decisivo. E proprio questo è stato quello che ha fatto Ilicic a Lecce.
Infermeria piuttosto affollata, in casa rosanero, in vista del match casalingo contro la Fiorentina. Oltre al lungodegente Pinilla, sono in condizioni fisiche precarie Balzaretti, Darmian , Bovo e Migliaccio. Praticamente scontati i forfait dei primi due, Rossi cercherà di recuperare quantomeno Bovo e Migliaccio, in vista di domenica.
[Giovanni Chinnici – Fonte: www.tuttopalermo.net]