Vittoria d’orgoglio per il Palermo che batte 2-0 la Fiorentina, scesa al Barbera con l’obiettivo di far punti per cercare di strappare in extremis un biglietto per l’Europa. Gol di Diamanti e Alessami. I rosanero restano penultimi a 10 punti dalla zona salvezza. Troppi per sperare in qualcosa, ma la matematica retrocessione per ora é rinviata. I Viola scivolano in ottava posizione.
TABELLINO
RISULTATO FINALE: PALERMO-FIORENTINA 1-0 (fine primo tempo)
PALERMO (3-5-3): Fulignati; Cionek, Goldaniga, Andelkovic (dal 23′ s.t. Gonzalez); Rispoli, Jajalo, Gazzi, Chochev, Aleesami; Diamanti (dal 45′ s.t. B. Henrique); Nestorovski (dal 37′ s.t. Sallai). (Posavec, Marson, Vitiello, Trajkovski, Balogh, Sunjic, Morganella, Pezzella, Lo Faso). All. Bortoluzzi.
FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Salcedo (dal 12′ s.t. Saponara), Sanchez, Astori; Tello, Vecino, Badelj, Milic (dal 38′ p.t. Chiesa); Ilicic (dal 25′ s.t. Mlakar), B. Valero; Babacar. (Satalino, Sportiello, De Maio, Bernardeschi, Olivera, Cristoforo, Hagi, Maistro, Tomovic). All. Paulo Sousa.
Arbitro: Tagliavento
Guardalinee: Marrazzo-Longo
Addizionale 1: Russo
Addizionale 2: Nasca
Quarto Uomo: Pegorin
Reti: al 32’pt Diamanti, Alesaami
Ammonizioni: Nestorovski, Salcedo; Damanti; Badelj
Espulsioni: Astori per doppia ammonizione
Recupero: 2′ nel primo tempo+ 6′ nel secondo tempo
PALERMO- Neanche vincere potrebbe evitare l’aritmetica retrocessione in B. Una vittoria dell’Empoli sul Sassuolo sancirebbe infatti i saluti alla Serie A da parte del Palermo. I siciliani insieme al Pescara sono stati di fatto le due più grandi delusioni nella zona di classifica riservata alla corsa salvezza. Mai davvero in competizione, mai realmente in corsa per restare in A. La stagione delle due cenerentole del campionato si è presto trasformata in uno stillicidio di occasione buttate. Prima per salvare la stagione, poi per salvare almeno la dignità.
Il pesante 6 a 2 contro la la Lazio, che nel primo tempo conduceva già per cinque a zero da l’idea della situazione Palermo. Una squadra di fatto allo sbando dove ognuno ormai aspetta solo di abbandonare la nave che affonda. Il termine squadra è forse anche abusato per i siciliani. Alessandro Diamanti, ormai ai margini del progetto rosanero, in un’intervista al Corsport ha parlato di gruppo di ragazzi. Non una squadra unita quindi ma un gruppo diviso. A questo disastrato Palermo tocca ora affrontare una Fiorentina che aveva perso ogni speranza d’Europa nella stagione d’addio a Sousa. Invece adesso i Viola ci credono, anche in virtù delle figuracce rimediate dalle milanesi ultimamente.
Cinquantasette le partite in A tra rosanero e Viola. Lo score è a vantaggio della Fiorentina che vanta 33 vittorie. L’ultima il 3 a 1 nel match d’andata al Franchi. 14 invece le vittorie rosanero e 10 i pareggi tra le due compagini. I toscani sono stati sconfitti l’ultima volta dai rosanero a Palermo nella stagione 2011-2012, secco due a zero con reti di Miccoli e di Ilicic (adesso in forza ai viola).
Bortoluzzi pronto a schierare il 3-4-3 a vocazione piuttosto difensiva visto l’impiego sulle fasce di Pezzella e Rispoli, con quest’ultimo che par aver risposto bene al nuovo ruolo. i tre di difesa saranno Sunjic, Gonzalez e Andelkovic. A centrocampo oltre ai due terzini prestati al ruolo di ali saranno impiegati Bruno Henrique e Jajalo. Trio d’attacco infine formato da Nestorovski con supporto di Lo Faso e Sallai. In porta confermato dopo i sei gol con la Lazio Posavec.
Per inseguire l’Europa League Sousa sceglie il 3-4-1-2. davanti al titolarissimo Tatarusanu tra i pali il portoghese dovrebbe schierare il trio Renato Sanchez, Astori, Gonzalo Rodriguez. A centrocampo spazio a Bernardeschi, Tello, Vecino e Badelj. Borja Valero sulla tre quarti a supporto del tandem Ilicic-Babacar, con quest’ultimo confermato dopo la respinta del ricorso contro la squalifica di Kalinic.
Palermo-Fiorentina probabili formazioni
Palermo (3-4-3): Posavec; Sunjic, Gonzalez, Andelkovic; Rispoli, Bruno Henrique, Jajalo, Pezzella; Lo Faso, Nestorovski, Sallai. Allenatore: Bortoluzzi.
Fiorentina (3-4-1-2): Tatarusanu; Sanchez, Gonzalo Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Tello, Vecino, Badelj; Borja Valero; Babacar, Ilicic. Allenatore: Sousa.
Arbitro: Tagliavento
Guardalinee: Marrazzo-Longo
Addizionale 1: Russo
Addizionale 2: Nasca
Quarto Uomo: Pegorin
Stadio: Renzo Barbera
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