La A è finita per il Palermo e ci si continua a chiedersi quali sono stati i motivi della discesa. Non si può affermare con esattitudine, ma uno di questi è stato il susseguirsi di cambi di panchina. Sannino, Gasperini, Malesani, Gasperini, Sannino una sciagurata stagione per gli allenatori ma anche per I giocatori. Per la rimanenza in qualsiasi categoria ci vuole una stabilità e questa i rosanero di Maurizio Zamparini non l’hanno avuta.
I vari Miccoli, Sorrentino, Donati, Ilicic etc. non possono essere sballotati da un allenatore all’altro con tanti cambiamenti di moduli, tecniche di allenamento etc.etc. Onestamente più di cosi non potevano fare e hanno dato tutto per far si che il Palermo resti in A, non gli si può rimproverare nulla. La risalità si ottiene soltanto se si ha un progetto serio e ben definito. Che questo possa almeno servire da monito per la stagione che arriva.
[Luigi Avanzati – Fonte: www.tuttopalermo.net]