Palermo, maggiore versatilità tattica. Rossi: “Belli e inesperti. Siamo giovani”

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Maggiore versatilità tattica. E’ proprio questo che potrebbe far fare il definitivo salto di qualità al Palermo, soprattutto al cospetto di avversari di grande valore come, ad esempio, l’Inter nel match di ieri. Un Palermo maggiormente camaleontico, che possa durante il match cambiare impostazionen tattica, modellandosi in funzione dell’avversario. Ad esempio, nel match di ieri, dopo l’ingresso di Pazzini, avremmo visto di buon grado l’inserimento di Andelkovic, per arginare lo strapotere fisico nerazzurro, sostituendo magari uno spento Ilicic, che ormai da diverse partite appare fuori condizione.

Inoltre non riusciamo a capire le continue sostituzioni del nostro capitanio Fabrizio Miccoli, sicuramente ancora non al top della condizione fisica, ma non sempre meritevole di essere sostituito. Soprattutto ieri, contro un avversario di grandissimo valore come l’Inter, Rossi non doveva assolutamente togliere un giocatore tecnico come Miccoli, in grado di trovare la giocata da un momento all’altro, non trascurando il fatto che il romario del salento avrebbe potuto tirare il rigore del possibile 3-1 e crediamo che difficilmente avrebbe sbagliato.

Attendiamo fiduciosi la fine del mercato, crediamo che alla fine Zamparini regalerà la tanto agognata punta a Rossi, nella speranza che quest’ultimo la sfrutti a dovere. Un ritorno al rombo con il solo Pastore alle spalle di due punte potrebbe essere la variazione tattica giusta in questo frangente, tenuto anche conto dello scarso stato di forma di Ilicic.

DELIO ROSSI – Delio Rossi, intervistato da Sky, giudica amaramente questa sconfitta a “San Siro” contro l’Inter: “La partita l’abbiamo persa noi, non vinta l’Inter. Siamo stati bravi, belli ma inesperti. Solo così si può spiegare questo risultato. Contro l’Inter che è una grandissima squadra, abbiamo giocato alla pari ma la differenza l’ha fatta l’inesperienza. Per caratteristiche non siamo una squadra che può pensare a difendersi o a gestire la gara. Siamo arrivati qui a “San Siro” con tanti giovani, giocando bene a calcio  contro l’Inter piena di campioni. Non potremo mai difenderci tutti dietro la palla.

Oggi Pastore ha giocato più libero, Ilicic con più cura in fase di non possesso, ma siamo stati inesperti nei loro gol. Dobbiamo essere più bravi. Rispetto all’anno scorso abbiamo cambiato molto, perdendo giocatori esperti come Kjaer, Simplicio, Bresciano e Cavani. Abbiamo preso nuovi, di prospettiva ma molto giovani. E’ normale fare certi errori. L’esperienza l’acquisisci solo giocando. Abbiamo gli stessi punti dello scorso anno, lo giudico un fattore positivo”.

[Giovanni Chinnici e Alessandro Buttitta – Fonte: www.tuttopalermo.net]