Palermo-Roma in numeri

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logo-romaPALERMO – É scomparsa la brillantezza. Quella qualità che rappresentava la Roma di inizio stagione. Vivace, pimpante e sempre pericolosa in attacco. Imprevedibile nella metà campo avversaria. Contro il Palermo invece, si è vista una squadra piatta e sciapa. Con poche possibilità di infiammare il match da un momento all’altro. Un sussulto, quello di Destro, isolato nell’arco dei novanta minuti. Zero tiri in porta nel primo tempo, ed è la seconda partita consecutiva che accade. Sintomi di una Roma da curare, la medicina giusta sarebbe una buona dose difantasia.

2 – Le partite consecutive dove la Roma non riesce a fare nemmeno un tiro in porta nei primi 45 minuti di gioco. Una statistica preoccupante e che mette i brividi. Manca fantasia e qualità per raggiungere con frequenza la porta avversaria. Un calo lampante, visibile all’occhio di tifosi e addetti ai lavori. L’assenza di Gervinho e Keita ha toto brillantezza al gioco dei giallorossi, ma non giustifica una Roma in grado di chiudere il primo tempo senza alcun tiro nello specchio.

3 – I gol subiti dalla Roma in questo campionato nei primi tre minuti di gioco. Nessuna formazione in Serie A ha subito così tanto all’avvio di un match. I giallorossi si sono fatti sorprendere da Maxi Moralez a Bergamo (1’ pt), da Higuain al San Paolo (3’ pt) e ieri sera daDybala (2’ pt). Sintomo di distrazione e forse un pizzico di leggerezza nell’affrontare i match in trasferta.

5 – Le reti segnate da Mattia Destro nelle ultime 7 partite di campionato giocate da titolare. Quando gli si da fiducia Mattia Destro risponde presente. Il problema è che di fiducia in questo girone di andata ne ha avuta molto poca. A secco da ottanta giorni, Destro non segnava in trasferta dal 6 aprile della scorsa stagione dove mise a segna una tripletta a Cagliari. Quello del Barbera è il suo 1° gol in trasferta. Chissà se sarà l’ultimo con la maglia della Roma.

6 – Il numero di gare di Serie A in cui la Roma ha alternato una vittoria ad un pareggio. I giallorossi non riescono ad inanellare due vittorie consecutive da fine novembre. Un ritmo non da scudetto e nemmeno da seconda squadra in classifica. Nonostante tutto gli uomini di Garcia venivano da tre trasferte di campionato vinte consecutivamente, tutte con un gol di scarto.

16 – I minuti giocati in Serie A da Daniele Verde. Esordio in campionato per il promettente esterno della Primavera di De Rossi. Garcia ha scelto un momento delicato per far entrare il giovane napoletano classe 1996. Il tecnico francese lo avrà valutato bene in allenamento e ha deciso che in quel momento Daniele poteva dare più qualità alla squadra. Più di quanto potesse fare Totti, subentrato dopo il ragazzo della Primavera. Per Iturbe è invece l’ennesima bocciatura.

21 – I gol del Palermo, su un totale di 31, che hanno coinvolto con assist o gol uno tra Dybala eVazquez. Un duo che gira alla perfezione: se la Roma va in difficoltà è anche merito loro. Per Dybala quello a De Sanctis è il 10° sigillo in questa Serie A, ottavo nelle ultime nove presenze. Nelle ultime 10 giornate di campionato nessuna squadra ha segnato più del Palermo: 22 le reti per i siciliani, stesso ruolino di marcia per la Juventus.

116 – I minuti collezionati da Leandro Paredes con la maglia della Roma in questa stagione. Ieri sera la prima partita da titolare: 79 minuti giocati con tanta sicurezza. Ottima prova, per essere l’esordio dal primo minuto è un segnale da ricevere con fiducia. Generosità nei recuperi e qualità con la palla fra i piedi: un’opzione da considerare ormai all’altezza di questa Roma.

[Simone Mangoni – Fonte: www.forzaroma.info]