Salvatore Schillaci, ex-bomber di Inter e Juventus, nonchè indimenticato protagonista di Italia ’90, è intervenuto ai microfoni di Radio Action ed ha parlato del Palermo, di alcuni suoi giocatori, e di come la vede lui, la partita di domenica tra rosanero e nerazzurri. “Il Palermo, costruito così per com’è, è una squadra che fa dell’attacco e delle ripartenze veloci il suo punto di forza, dunque giocatori come Hernandez possono essere determinanti. In più quest’anno, il giocatore uruguaiano parte titolare e questo potrebbe dargli maggiore sicurezza, sentendo la stima e la fiducia dell’allenatore”.
Totò Schillaci ha speso parole d’elogio per un’altro attaccante del Palermo, Massimo Maccarone, e ha posto l’accento sulla questione Cavani. “Io non lo avrei ceduto, perchè Cavani è un giocatore che oltre ad attaccare, torna molto utile alla squadra. Magari poi sbaglia molti tiri in porta, però fa un gran lavoro per la squadra”. L’ex-bomber vede bene il Palermo, almeno in attacco e a centrocampo, un pò meno in difesa, secondo lui la partenza di Simon Kjaer ha tolto sicurezza al reparto arretrato. Bene invece Pastore. “Pastore ha tutte le carte per fare bene, il dribbling è la sua arma migliore e sarà difficile trattenerlo.
E’ bene che i tifosi palermitani si mettano il cuore in pace”. Infine ha parlato dell’incontro di domenica tra Palermo e Inter. “Al Barbera ci sarà una cornice di pubblico straordinario, l’atmosfera e le motivazioni potrebbero fare la differenza. Il calcio oramai ci insegna che non ci sono risultati scontati e che anche una squdra piccola, può battere una grande. L’importante per la difesa del Palermo sarà, non commettere gli stessi errori di Brescia”.
[Maria Concetta Casales – Fonte: www.tuttopalermo.net]