PALERMO – Un gran duello tra Dybala e Karnezis, ma non solo. Questo e tanto altro è Palermo-Udinese. Iachini non cede alla tentazione del doppio regista e conferma Maresca al posto di Rigoni. Stramaccioni opta per il modulo a due punte con Thereau e Muriel accompagnati da Bruno Fernandes. L’Udinese parte a spron battuto sulla destra, con Widmer toccato duro da Gonzalez. Lo svizzero prova a restare in campo, in tempo per assistere al vantaggio dei suoi. Al 5′ Muriel calcia una punizione in area; Danilo svetta e impegna Sorrentino, che la lascia lì per il tap-in implacabile di Cyril Therau, che di testa insacca il quarto gol del suo campionato. Widmer si arrende qualche minuto dopo e al suo posto entra Pasquale con i bianconeri che disegnano in campo un inatteso 3-5-2. La scelta paga i dividendi, perché i siciliani spingono tanto, senza rendersi mai troppo pericolosi. Ci prova Maresca su calcio di punizione dal limite, ma non centra lo specchio della porta. La fascia d’attacco prediletta dal Palermo è quella di sinistra, quella presidiata da Lazaar, ma è la prima volta che sfonda sulla destra a sfiorare il pari. Dybala crea per Pisano, che pennella sulla testa di Barreto. Il colpo di testa del paraguaiano prende Karnezis in contro tempo e sfiora il palo lontano. L’elemento in più dei padroni di casa continua a essere proprio l’argentino classe ’93. E’ una sua verticale perfetta e lanciare Barreto verso la porta. Heurtaux sembra poter chiudere, ma Badu da dietro sbilancia il capitano rosanero. Calcio di rigore e giallo mancato, con il ghanese già ammonito, che manda su tutte le furie la squadra palermitana. Dybala non ci pensa e la scaraventa in rete, con Karnezis che intuisce solo, non riuscendo a deviare la conclusione potente dell’argentino, al quarto centro in campionato, come Thereau. E’ l’azione che praticamente chiude il primo tempo sul risultato di 1-1.
Nella ripresa è ancora il Palermo a gestire il comando delle operazioni, con l’Udinese che prova a far male in ripartenza. Particolarmente pericolosa quella di Luis Muriel, che si inserisce bene, supera Gonzalez e calcia debolmente nelle mani di Sorrentino, che ha gioco facile a bloccare. I padroni di casa alzano il ritmo, trascinati da un incredibile Dybala. Il funambolo argentino passa in mezzo a Danilo e Pasquale prima di saltare secco Guilherme, che lo stende in area. Per Doveri è ancora una volta calcio di rigore. Dal dischetto questa volta si presenta Vazquez. Il numero 20 cambia angolo rispetto a Dybala. Lo fa anche Karnezis, che questa volta dice no agli avversari e tiene in vita l’Udinese, confermandosi grande realtà bianconera di questo inizio di campionato. Gli ospiti cominciano a calare d’intensità, ma al 55′ hanno un’occasione favorevolissima, con Bruno Fernandes altruista a vedere Allan libero, ma il tiro del brasiliano è ancora una volta debole e Sorrentino disinnesca con il piede. La partita si scalda per qualche fischio mancato da parte di Doveri, con il fischietto di Roma che allontana dalla panchina Dejan Stankovic. E’ ancora l’Udinese a bussare alla porta rosanero, ma Sorrentino blocca ancora il tiro al volo di Danilo. La risposta del Palermo è affidata a Vazquez, che vuole riscattarsi, ma si trova di fronte ancora una volta il muro greco a dirgli di no. Nel finale i bianconeri faticano a contenere l’imprendibile Dybala, che prima sfiora la traversa con un bel sinistro a giro dal limite dell’area, poi con un colpo di testa, non proprio il suo migliore pezzo di repertorio, timbra il palo a Karnezis battuto. Prima del termine c’è ancora un tentativo pericoloso del Palermo da registrare, su calcio piazzato. La punizione di Maresca è alle soglie della perfezione per potenza e angolazione, ma, indovina un po’, Karnezis vola all’incrocio e salva il punto per l’Udinese, che torna a fare risultato fuori casa dopo la vittoria di Roma e si porta a 17 punti, sperando che la sosta dia buone notizie dall’infermeria.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]
