Palermo, Vasquez: “Il pubblico ha fiducia in me, al gol farò il segno del pirata”

Franco Vasquez, trequartista del Palermo, ha parlato, attraverso un’intervista riportata dal Corriere dello Sport, della sua nuova avventura in rosanero, cominciata in modo non troppo fortunata, data la sconfitta col Napoli. Si è comunque detto fiducioso e contento dell’accoglienza da parte del pubblico palermitano. “Considero il mio esordio molto buono, la gente è stata subito fantastica nei miei confronti. Sento che il pubblico “tiene” fiducia verso di me e io spero di continuare a meritarla. Posso certamente fare di più ma come inizio è stato importante trovarmi bene coi nuovi compagni e coi tifosi. Sono triste solo per il risultato. Quando segnerò il primo gol? Farò il segno del pirata. Mi tapperò un occhio e festeggerò così. Perchè è il soprannome dei giocatori e dei tifosi del Belgrano.

Il soprannome ‘El Mudo’? Non mi disturba, ormai mi conoscono cosi e mi rappresenta bene perché parlo poco. Fu un mio compagno del settore giovanile a darmi il soprannome, si chiamava Lucas”. Infine Vasquez ha parlato della sostituzione avvenuta tra il primo e il secondo tempo di Palermo-Napoli e dell’occasione mancata che avrebbe potuto consentirgli di mettere a segno la sua prima rete. “Io potevo continuare, è stata una decisione dell’allenatore che ho accettato con rispetto. In fondo, ero arrivato da poco e  il Napoli è una grande squadra, non a caso gioca la Champions League. Ma nel primo tempo la partita era stata molto equilibrata, il Palermo aveva giocato bene e avuto molte occasioni da gol. Quando mi è arrivato il pallone di Budan, ho dovuto fare tutto velocemente. Il portiere mi usciva addosso, l’unico modo di far gol era tentare un pallonetto. E’ andato alto, peccato. La prodezza di Cavani? Bellissima esecuzione, ma non ho applaudito perchè era contro la mia squadra”.

[Maria Concetta Casales – Fonte: www.tuttopalermo.net]