Maurizio Zamparini, in una lunga intervista rilasciata al Giornale di Sicilia, ha parlato del futuro della squadra rosanero, cominciando dal timoniere, che è certo, oramai, non sarà Bortolo Mutti. “E’ molto difficile che Mutti resti perché questa è stata la peggiore annata del mio Palermo. Comunque lo decideremo la settimana prossima con Perinetti, che inizierà a lavorare con noi”. L’argomento “caldo” è sempre quello, il mercato….”Non arriveranno più di due nomi nuovi, ma non semplici puntelli. Cerchiamo leader alla Pirlo, gente che prenda in mano la squadra con tecnica e qualità”.
I destini del capitano, Fabrizio Miccoli, ma anche la posizione di Federico Balzaretti tengono banco. “Voglio molto bene a Fabrizio. Gli ho promesso che sarà padrone del suo destino e deciderà cosa fare, forse ha qualche offerta dall’estero, dove può guadagnare il doppio. Balzaretti vuole rimanere, solo se tornasse la possibilità di un passaggio al Psg andrebbe via per stare vicino alla moglie, altrimenti è felice di restare qui. Ne lui ne Silvestre o altri, al momento, sono sul mercato”. Riguardo il resto dell’organico, ecco quanto precisato dal numero Uno di Viale del Fante.
“Potrebbe rientrare alla base chi ha fatto bene a Novara come Garcia, Morganella o Ujikani, che potrebbe prendere il posto di Vivano. Andranno via giovani come Varela e Mehmeti per fare esperienza. Cagliari e Chievo mi hanno chiesto Kurtic, vedremo”. Ed infine una battuta anche sugli arabi. “Il discorso con gli arabi non è tramontato. C’è stata una richiesta di chiarimento della mia posizione, stiamo cercando di spiegarci, noi siamo in regola ma si sa come da noi, in Italia siamo bravi a farci male da soli”.
[Maria Concetta Casales – Fonte: www.tuttopalermo.net]