Palermo, Zamparini su Rossi, Gasperini e Pastore

Il Presidente Maurizio Zamparini, ospite della trasmissione Tgs Studio Sport, ha risposto a numerose domande riguardanti il suo Palermo.

Al di là della buona stagione disputata dalla squadra rosanero, sono tanti gli interrogativi riguardanti la prossima stagione, in modo particolare allenatore e direttore sportivo. “E’ inutile nasconderlo, tra me e Delio Rossi non c’è simpatia. Con ciò non vuol dire che Rossi non potrà essere il nostro allenatore per la prossima stagione. Il problema è che io al centro del progetto metto il Palermo, poi allenatore, direttore sportivo e tutto il resto sono parte integrante del progetto, lui invece vorrebbe essere come Ferguson in Inghilterra: al centro del progetto e dunque non vediamo le cose allo stesso modo, in Italia il calcio funziona diversamente”.

A proposito di Gasperini, su molti fronti accostato alla panchina del Palermo, Zamparini ha detto: “Apprezzo molto Gasperini e mi piace, ma anche lui, nel carattere è simile a Rossi”. Il discorso non poteva non cadere sull’asso argentino, Javier Pastore. “L’anno scorso ci hanno portato via Cavani e Kjaer, speriamo che quest’anno non tocchi a Pastore. Il fatto è che che il suo procuratore mi telefona tutti i giorni, Messi ha parlato di lui, ora ditemi se il Barcellona gli offre 4 milioni all’anno come faccio a dirgli di no? Comunque se dovesse andar via, nel futuro di Pastore vedo più il Barcellona e comunque noi gli saremo sempre grati e con quello che otterrò dalla sua cessione farò una squadra molto forte, anche senza di lui. Certamente reinvestirò tutto il ricavato per portare a Palermo, giocatori molto forti”.

[Maria Concetta Casales – Fonte: www.tuttopalermo.net]