Livorno – Non basta lo sforzo profuso, al Livorno, contro l’Ascoli. I bianconeri marchigiani, all’Ardenza, hanno colto il loro quarto successo esterno della stagione e hanno beffato un Livorno che, nonostante la supremazia territoriale, ha costruito poche vere occasioni. Alla fine i bianconeri hanno beffato gli amaranto con un gol di Papa Waigo al 44′ del secondo tempo. L’attaccante ha superato Bardi in uscita. Al Livorno resta il rammarico per le occasioni sprecate, come quella di Paulinho al minuto 40 della ripresa quando il brasiliano ha calciato alto da buona posizione sugli sviluppi di un calcio di punizione. Primo tempo noioso, dopo un avvio scoppiettante con Papa Waigo che ha fallito il gol in apertura di match e la risposta di Paulinho, al 20′, con un bolide dai trenta metri. Nel secondo tempo, invece, il tecnico amaranto Novellino ha inserito Russotto al posto di Bigazzi e l’ex fantasista del Crotone ha dato dinamismo e qualità al Livorno regalando due palle gol ai compagni in un quarto d’ora. L’Ascoli ha tuttavia saputo reggere l’urto e prima ha sfiorato il gol con Soncin al 35′, neutralizzato da Bardi, e allo scadere ha trovato il gol della vittoria al termine di un bruciante contropiede.
Livorno (4-4-2): Bardi; Perticone(dal 25°Salviato) , Knezevic, Bernardini, Lambrughi; Filkor(dal 70°Schiattarella), Luci, Genevier, Bigazzi(dal 55°Russotto); Dionisi, Paulinho.a disp. Mazzoni, Berlingheri, Remedi, Barone, Allenatore: Novellino.
Ascoli(3-5-2): Guarna; Peccarisi, Ciofani, Faisca; Gazzola, Parfait, Pederzoli, Di Donato(dal 44°Vitiello), Pasqualini; Soncin(83°Falconieri), Papa Waigo.A disp. Maurantonio, Scognamiglio, Tamburini, Ilari, Romeo. Allenatore: Silva.
Arbitro: Merchiori di Ferrara.
Rete: Papa Waigo al 44′ st.
[Tony Faini – Fonte: www.amaranta.it]