Quando un pareggio vale come una vittoria. Il punto ottenuto domenica scorsa contro l’Inter ha avuto l’effetto di un successo, se non per la classifica almeno sul piano della convinzione. A caccia dei tre punti, non solo morali, il Bologna andrà ora domani nel derby con il Parma.
Marcherà visita Cristaldo, per un paio di settimane ai box per la frattura alla mano rimediata proprio contro l’Inter: della sua assenza beneficerà Bianchi, che avrà così una chance dal primo minuto. Dall’infermeria è invece uscito a inizio settimana Mantovani, che ha smaltito il problema muscolare. Il recupero dell’ex Palermo apre il ballottaggio in difesa con Sorensen ma il primo punto interrogativo da sciogliere è quello legato a Diamanti, da un paio di giorni alle prese con l’influenza. Il capitano sta meglio, ma lo stesso Pioli ha fatto sapere che una decisione sul suo impiego verrà presa solo dopo la rifinitura di domani. In questi giorni, in coppia con Kone, ha provato Lazaros: dovrebbe toccare a lui nel caso all’ultimo Diamanti desse forfait. La buona gara con l’Inter conferma i guanti da titolare a Curci (ma in Coppa Italia contro il Siena ci sarà una chance per Stojanovic) mentre a destra Garics è in vantaggio su Crespo e a sinistra si giocano il posto Morleo e Cech. Nel cuore del centrocampo la coppia dovrebbe essere formata da Krhin e Perez.
Dall’altra parte ci sarà un Parma galvanizzato dal successo contro il Napoli, ma che oggi ha ricevuto precise indicazioni da mister Donadoni. “Abbiamo fatto un ottimo risultato a Napoli – le parole del tecnico – e ci deve far capire che impatto dobbiamo avere sulla gara, domani non si può prescindere da quello. Fisicamente e mentalmente stiamo tutti abbastanza bene, oggi faremo un lavoro di rifinitura che verrà completato domani in mattinata. Dobbiamo prepararci bene, perché il Bologna è in grande forma fisica e dobbiamo controbattere, mettendo poi in evidenza le nostre peculiarità. Se il nostro impatto iniziale alla gara è quello di sabato scorso, ci creeremo dei presupposti positivi. Bisogna avere il desiderio di fare una grande gara. Il Bologna arriva da un’eccellente partita contro una squadra che lotta per vincere il campionato, ma non dobbiamo distogliere il focus da noi stessi”. Il tecnico ducale non potrà contare sullo squalificato Gargano e sugli infortunati Galloppa, Pavarini e Okaka. Il tandem offensivo sarà formato da Cassano e Amauri (in leggero vantaggio su Sansone) in caso di 3-5-2 ma c’è anche l’ipotesi di una difesa a quattro.
Le probabili formazioni:
Parma – Mirante; Cassani, Lucarelli, Paletta; Biabiany, Acquah, Marchionni, Parolo, Gobbi; Cassano, Amauri. A disposizione: Bajza, Coric, Felipe, Mendes, Mesbah, Obi, Benalouane, Munari, Valdes, Sansone, Palladino, Kone. Allenatore: Donadoni.
Bologna – Curci; Sorensen, Natali, Antonsson; Garics, Krhin, Perez, Morleo; Kone, Diamanti, Bianchi. A disposizione: Agliardi, Stojanovic, Radakovic, Crespo, Mantovani, Cech, Perez, Della Rocca, Laxalt, Moscardelli, Christodoulopoulos, Acquafresca. Allenatore: Pioli.
[Cinzia Saccomanni – Fonte: www.zerocinquantuno.it]
