Parma, Donadoni: “La Samp sta meglio di noi e non dobbiamo regalare nulla”

236 0

Vigilia di Parma-Sampdoria (domani alle 15 al Tardini), tempo quindi per la conferenza stampa prepartita di mister Roberto Donadoni, interrogato prima di tutto sul lavoro svolto in queste due settimane: “Abbiamo cercato di lavorare sulla falsariga di quanto fatto finora, provando a inserire anche qualche alternativa. Sono state due settimane in cui abbiamo anche potuto lavorare di più sul piano fisico rispetto invece a quanto si era potuto fare prima della sosta con il turno infrasettimanale. Sono comunque tutti abili e arruolati per una partita contro un avversario tosto e difficile, un avversario che, vista la classifica, sta meglio di noi e a cui non dovremo regalare nulla”.

La squadra si è allenata spesso a porte chiuse: “Non è un problema avere i giornalisti. Non volevo però troppi estranei intorno per far restare la squadra sul pezzo, ma senza mancare di rispetto a nessuno”. Uno dei possibili dubbi riguarda l’attacco, con Pabon reduce dal gol in Nazionale ma anche dal lungo viaggio di ritorno dalla Colombia: “Con noi si è allenato di fatto solo ieri. Però il gol per lui è stato sicuramente importante dal punto di vista psicologico, perché un attaccante ha bisogno di queste cose. Anche Palladino è tornato nel gruppo, e questo mi fa piacere”. La classifica e la sconfitta di Catania non aumentano la pressione sulla squadra: “No – conferma Donadoni -. La squadra è cosciente di quello che sta facendo e di quello in cui deve migliorare. Ci siamo preparati bene e lo spirito che ho visto in queste due settimane è molto buono. Ci vuole una prestazione sopra le righe perché come ho già detto la Sampdoria è un avversario difficile”.

Stuzzicato sulle possibilità di un cambio di modulo, Donadoni ha risposto: “Considero tutto. Il materiale umano che ho a disposizione e la condizione mi portano a fare delle valutazioni. L’importante, però, è sempre avere un equilibrio a 360 gradi, anche nel capire che non abbiamo la classifica che vorremmo ma che non per questo bisogna stravolgere quanto abbiamo fatto. Ogni modulo dipende soprattutto dalla carica agonistica, dalla determinazione, dalla motivazione con cui lo si interpreta. Abbiamo difficoltà in termini di punti, ma non di prestazioni. Anche a Catania è stato più un problema d’approccio. Penso che i giocatori abbiano le conoscenze per interpretare un modulo o un altro senza farsi problemi”. In difesa mancheranno Benalouane e Lucarelli: “Questo serve a farci capire che certe ammonizioni gratuite ci possono poi fare male. E fanno male anche ai giocatori che perdono la possibilità di scendere in campo”. Ultimo focus sulla Sampdoria: “Partire vincendo a San Siro è stato importantissimo per loro, ha permesso di raggiungere un forte equilibrio mentale. Forse nelle ultime partite è calata un po’ nel ritmo, ma è comunque una squadra che ti sa colpire quando ne ha l’occasione, per questo non dobbiamo concedere l’opportunità di farlo”.

[Sito Ufficiale Fc Parma – Fonte: www.fcparma.com]