Ci sono dei cambi in entrambe le formazioni rispetto ai titolari visti domenica. Nel Parma Ferrario prende il posto di Santacroce, mentre è Jonathan a presidiare la fascia destra. Nella Fiorentina Camporese prende il posto di Gamberini, Vargas gioca da interno di centrocampo con Lazzari a supporto di Amauri.
Dopo la prima di fare di studio, è il Parma che maggiormente cerca di tenere il possesso palla. Al 14′ il primo brivido a Boruc lo regala Camporese, che di testa devia incidentalmente verso la propria porta un cross di Mariga. La Fiorentina fa fatica ad uscire dalla sua metà campo e allora i padroni di casa prendono fiducia, guidati dal solito Giovinco. Al 28′ è proprio un’invenzione della Formica Atomica a permettere ad Okaka di trovarsi solo davanti a Boruc; l’attaccante prima si fa respingere il tiro, ma sulla ribattuta riesce a mettere in rete. La reazione viola non si fa attendere, e già un minuto dopo Pasqual va vicino al pareggio con un bel sinistro al volo che sfiora il palo. Al 32′ Vargas effettua un buon cross, Amauri e Behrami lisciano ma il pallone arriva sui piedi di Cassani, che prova il tiro ma non centra la porta. Fino alla fine del primo tempo, il Parma riesce comunque a tenere il vantaggio.
Si riparte senza cambi e senza emozioni, ma dopo pochi minuti Rossi manda a scaldare Cerci, che entra al 57′ al posto di Camporese. Assetto, quindi, molto più offensivo per i viola, che passano alla difesa a 4 ma inseriscono un uomo d’attacco al posto di un difensore. E i risultati non tardano ad arrivare: al 60′ c’è una punizione per gli opsiti, Vargas mette in mezzo, Nastasic di testa anticipa tutti e mette alle spalle di Mirante. Il Parma non si disunisce, anzi si riversa nella metà campo viola alla ricerca del nuovo vantaggio. Al 68′ c’è una doppia occasione per i ducali: prima Giovinco sbaglia il pallonetto su Boruc, poi Biabiany mette fuori di poco di testa. Al 71′ la Fiorentina passa, a sorpresa, in vantaggio: cross basso dalla sinistra di Pasqual, Cerci sfugge alla difesa e di sinistro mette dentro.
Ancora una volta il Parma cerca di non accusare il colpo; al 77′ Boruc è molto bravo a deviare un potente tiro da fuori di area di Mariga, mentre più tardi un insidioso cross di Biabiany non riesce a trovare la deviazione vincente in mezzo all’area. La partita i ducali la raddrizzano nel finale: all’85’ Cassani trattiene Giovinco in area e l’arbitro concede il rigore; dopo un paio di minuti di proteste, lo stesso Giovinco realizza. Passano ancora una manciata di secondi e Behrami riceve il secondo giallo ed il conseguente cartellino rosso; ma Rizzoli, dopo le proteste dei viola, torna sui propri passi, e, aiutato anche dall’assistente, ammonisce Nastasic, vero autore del fallo. Il recupero riesce a regalare l’ultima emozione: Cerci va via in contropiede e serve Lazzari, il centrocampista a tu per tu con Mirante calcia però fuori. Si conclude così sul 2-2 una partita molto ricca di emozioni soprattutto nella ripresa: un risultato sostanzialmente giusto, dato che le squadre hanno giocato bene un tempo a testa.
[Gianluca Losco – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]
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