OLBIA – Al Geovillage di Olbia è presente anche Cristian Zaccardo. Per il difensore del Parma questo è il quarto anno in gialloblù ed è iniziato con la novità del preritiro: “In Italia è la prima volta che partecipo ad un preritiro al mare. Mi era capitato all’estero, quando giocano nel Wolfsburg, e mi ricordo che eravamo andati in una spiaggia di nudisti…. – ride il difensore – La cosa positiva è sicuramente la preparazione al lavoro intenso che ci aspetterà a Levico. Questo è un mix tra vacanza e lavoro, ognuno di noi nel tempo libero sta con le proprie famiglie, per poi lavorare un paio d’ore al giorno. Cerchiamo di mettere in moto le gambe e prevenire gli infortuni che d’estate durante la preparazione sono molto frequenti”.
Per quanto riguarda il mercato ci sono già stati parecchi movimenti: “Senza dubbio è difficile fare meglio del finale di stagione passato. La squadra è prevalentemente quella dell’anno scorso a parte Giovinco e Floccari, ma sono arrivati altri giocatori giovani e di qualità. La società è pronta e attenta nel mercato e idem il mister con il suo staff. Partiamo con entusiasmo e speriamo di fare una stagione positiva”. Ripartire dalle sette vittorie di fila vi carica senza dubbio di responsabilità: “Dopo un finale del genere è normale che tutti si aspettino qualcosa di importante, in primis i tifosi. Secondo me però il Parma è una squadra da media classifica. Ogni inizio di stagione si spera di fare qualcosa di importante, ma ogni annata è particolare. Molto dipende anche da come si parte, dobbiamo pensare ad un obiettivo alla volta iniziando dalla salvezza. È giusto che i tifosi sognino ma la realtà è che ci aspetta una stagione lunga e difficile come tutte, dipende da noi cercare di ottenere il massimo”.
Visto che sei un grande esperto di mercato, come giudichi le operazioni concluse fino ad ora e cosa ti aspetti succederà?: “Il Parma ha la fortuna di avere dei maestri in materia come Leonardi e il suo Staff. Sono molto bravi e io da calciatore li guardo e li studio per il futuro. La squadra è formata da un mix di ‘vecchiotti’ e giovani di prospettiva, speriamo di valorizzare altri giovani come abbiamo fatto con Giovinco. Mi auguro arrivino giocatori forti che cercano Parma come tappa importante per la propria carriera”. Parlando di te, quale sarà il tuo futuro?: “Ho sempre detto di stare bene qui e mi piacerebbe chiudere la carriera a Parma, a meno che non arrivino offerte irrinunciabili, delle quali parlerei con la dirigenza. Mi trovo bene qui e spero di dare il mio contributo per fare tutti insieme una stagione positiva”.
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