Antivigilia di Natale dal gusto speciale per gli appassionati di calcio italiano. E’ un lunedì 23 dicembre che metterà in primo piano gli ultimi due posticipi, quelli che chiuderanno il quadro della 17esima giornata di Serie A, la penultima di questo 2024. Tutto ciò, come sempre, senza trascurare le serie minori e il ‘monday night’ che sarà di scena pure nel Campionato Primavera 1 e in Serie C.
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Iniziamo, come al solito, la nostra analisi dalla Serie A e dalle prima delle due sfide in agenda: quella delle 18.30 del Franchi tra Fiorentina e Udinese. Due squadre capaci fin qui di intraprendere un percorso in campionato andato ben al di là degli obiettivi fissati in estate. I toscani cercheranno i tre punti per riagganciare immediatamente la quarta piazza della Lazio, la prima utile per la qualificazione Champions. Minori pressioni di classifica invece per gli ospiti: la nona posizione a quota 20 a tre turni dal giro di boa rappresenta una garanzia non da poco.
Un bottino che, qualora dovesse aumentare, potrebbe permettere di trascorrere un girone di ritorno a distanza di sicurezza dalla zona rossa. Nonostante ciò, entrambe si presenteranno con il dente avvelenato all’appuntamento odierno. La Viola per mettersi alle spalle lo 0-1 esterno contro il Bologna di sette giorni fa, k.o preceduto dall’importantissima qualificazione di giovedì scorso alla fase finale di Conference League. I friulani, invece, per tornare subito alla vittoria dopo l’1-3 in rimonta subito per mano del Napoli, anche in questo caso sconfitta che ha anticipato lo 0-2 di Coppa Italia contro l’Inter, costato l’eliminazione agli ottavi.
Capitolo formazioni. Solito undici per l’allenatore della Fiorentina Palladino, ad eccezione dello squalificato Dodò: al suo posto scalpita Kayode. Solo conferme sulla trequarti, dove alle spalle dell’unica punta Kean agiranno Colpani, Beltran e Gudmundsson. Qualche dubbio in più, dall’altro lato, per il tecnico dei bianconeri Runjaić. Giannetti è ancora favorito su Touré in difesa, mentre sulle fasce dovrebbero spuntarla Ehizibue a destra e Zemura a sinistra. Non si tocca il tandem offensivo Thauvin-Lucca.
Alle ore 20.45, quindi, luci a San Siro per Inter-Como. Un incrocio che anche in questo caso metterà di fronte due compagini a caccia di conferme dopo le buone prestazioni e i risultati positivi raccolti di recente. Più che la vittoria in Coppa Italia contro l’Udinese valsa i quarti di finale, a colpire è stata, in particolare, la straordinaria prova di forza dei nerazzurri nell’ultima di campionato contro la Lazio all’Olimpico. Uno 0-6 inatteso per la caratura dell’avversario affrontato e in grado di lanciare un messaggio forte e chiaro a tutte le concorrenti per lo Scudetto. Pur essendo a -6, la vetta è infatti lì, a portata di tiro vista la gara da recuperare con la Fiorentina, e sembra che ad oggi nulla possa impedire ai campioni d’Italia in carica di ripercorrere le orme della scorsa stagione.
Occhio però anche allo stato di forma dei cugini del Como, galvanizzati da un ritorno alla vittoria, un secco 2-0 rifilato alla Roma, che in Serie A mancava addirittura dal 29 settembre e che ha permesso di abbandonare momentaneamente il terz’ultimo posto in graduatoria. L’ostacolo di giornata, in ogni caso, resta di quelli quasi insormontabili ed è per questo che mister Fabregas dovrà per forza di cose inventarsi qualcosa per provare l’impresa. Attenzione dunque all’opzione Sergi Roberto in tandem con Da Cunha in mediana, mentre in attacco resiste il ballottaggio tra Belotti e Cutrone. Non arrivano invece buone notizie dall’infermeria per Simone Inzaghi: senza l’infortunato Barella sarà ancora Zielinski a partire dal 1’ in mezzo al campo. Solo panchina per Frattesi. Per il resto zero sorprese e in campo i titolarissimi dopo il turnover di Coppa Italia.
Scendendo di categoria, ricordiamo che in serata, alle 20.30, terminerà anche la 20esima giornata di Serie C con il ‘monday night’ del Gruppo C tra Trapani e Foggia. Match che darà ai padroni di casa l’occasione di prolungare la striscia di successi consecutivi dopo quelli contro Casertana in campionato e Arezzo in Coppa Italia. Discorso simile per gli ospiti, più che mai determinati a non arrestare la super rincorsa che da più di un mese a questa parte è stata in grado di condurli dalla zona playout alle falde dei playoff.
Occupandoci brevemente e per concludere di calcio giovanile, segnaliamo che dalle 12 alle 16 andranno in scena pure gli ultimi tre incontri della 17esima giornata del Campionato Primavera 1: Hellas Verona-Genoa, Cagliari-Fiorentina e Torino-Bologna.
SERIE A
18:30
20:45
SERIE C
20.30
AUSTRALIA A-LEAGUE
Macarthur FC – Central Coast Mariners 09:00
BOLIVIA DIVISION PROFESIONAL – SPAREGGIO
Real Oruro – Royal Pari 20:00
COLOMBIA PRIMERA A – CLAUSURA – PLAY OFFS
Atl. Nacional – Tolima 00:00
COSTARICA PRIMERA DIVISIÓN – APERTURA – PLAY OFFS
Herediano – Alajuelense 00:00
GRECIA SUPER LEAGUE
Asteras T. – Aris 14:00
OFI Crete – Volos 17:00
HONDURAS LIGA NACIONAL – APERTURA – PLAY OFFS
Olimpia – Motagua 01:00
ISRAELE LIGAT HA’AL
B. Jerusalem – Ironi Tiberias 19:00
ITALIA PRIMAVERA 1
Verona U20 – Genoa U20 12:00
Cagliari U20 – Fiorentina U20 14:00
Torino U20 – Bologna U20 16:00
ITALIA SERIE A
Fiorentina – Udinese 18:30
Inter – Como 20:45
ITALIA SERIE C – GIRONE C
Trapani – Foggia 20:30
MAROCCO BOTOLA PRO
Renaissance Zemamra – Wydad 18:00
FUS Rabat – COD Meknes 20:00
PORTOGALLO LIGA PORTUGAL
Benfica – Estoril 19:45
Guimaraes – Nacional 19:45
Estrela – Rio Ave 21:45
ROMANIA SUPERLIGA
UTA Arad – Botosani 16:00
Poli Iasi – FCSB 19:00
SERBIA SUPER LIGA
OFK Belgrado – TSC 14:30
TURCHIA SUPER LIG
Basaksehir – Kasimpasa 18:00
Hatayspor – Adana Demirspor 18:00
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