Le partite di oggi, domenica 29 dicembre 2024: Juve-Fiorentina e Milan-Roma in primo piano

Elenco delle partite previste per oggi, domenica 29 dicembre 2024: Serie A e Premier League assolute protagoniste nell’ultimo weekend dell’anno, spazio pure alla Serie B

Ultimo weekend del 2024 con ampia vista sul calcio italiano e inglese. E’ una domenica 29 dicembre che vedrà andare sotto i riflettori sia la Serie A che la Premier League, gli unici due top campionati europei in attività. Tutto ciò senza trascurare la Serie B ed alcuni incontri di Liga Portugal.

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Non perdiamo dunque altro tempo e facciamo partire subito la nostra analisi dalla Serie A. Aspettando gli ultimi due posticipi di domani, troveremo in evidenza un programma di ben quattro gare – di queste due big match – valide per il 18esimo turno, l’ultimo del 2024 e il penultimo del girone d’andata. Andando in ordine cronologico, c’è innanzitutto alle 12.30 il lunch match Bluenergy Stadium tra Udinese e Torino.

L’Udinese per ottenere due vittorie di fila per la prima volta in stagione, Il Toro per allontanare lo spettro retrocessione

Un incrocio che metterà di fronte due squadre protagoniste di un avvio di campionato oltre le aspettative. Un percorso che le ha viste stazionare stabilmente al vertice prima di incappare in risultati e prestazioni decisamente più altalenanti. A star meglio sono però i friulani che, forti dell’importante successo di Firenze, andranno a caccia del secondo successo consecutivo in campionato per la prima volta da settembre. Tre punti importanti per blindare ulteriormente la nona posizione, la parte destra della classifica e soprattutto una salvezza tranquilla, obiettivo primario di stagione. Dall’altro lato sembra invece che non ci sia fine alla crisi di risultati del Torino.

Del tutto illusoria è stata l’affermazione esterna di due settimane fa in casa dell’Empoli, visto che i granata sono poi caduti in casa alla scorsa contro il Bologna. Uno scivolone, l’ottavo nelle ultime dodici, costato un’ulteriore caduta in undicesima posizione, con la zona rossa ormai lontana appena quattro lunghezze. Sarà pertanto fondamentale ritrovare quella solidità difensiva mostrata nelle prime cinque/sei partite di questo campionato e, per fare ciò, mister Vanoli sembrerebbe orientato a un cambio in difesa, con Coco che prenderà il posto di Vojvoda nella linea a tre. Davanti ballottaggio serrato tra Karamoh (in vantaggio) e Adams per affiancare Sanabria. Il tecnico dei friulani Runjaić ripartirà invece dal collaudato tandem offensivo Thauvin-Lucca. In mezzo al campo Ekkelenkamp e Lovric giocheranno ai lati di Karlstrom, mentre in difesa saranno Kristensen e Kabasele a sostituire ancora una volta gli indisponibili Bijol e Giannetti.

Il Napoli per alimentare i sogni Scudetto, il Venezia per prolungare la striscia di imbattibilità

Alle 15, poi, spazio alla sfida del Maradona tra Napoli e Venezia. Momento di stagione importantissimo per gli azzurri, chiamati a vincere e a non commettere passi falsi per dare linfa al sogno Scudetto. Nel mirino il terzo successo consecutivo per chiudere al meglio l’anno e per consolidare intanto la seconda piazza in graduatoria, posizione che garantirebbe almeno il ritorno in Champions, obiettivo primario anche dal punto di vista economico per i partenopei in seguito al decimo posto dell’anno scorso. Non ci starà però a fare la parte della vittima sacrificale il Venezia, la compagine ad oggi più in forma della parte bassa della classifica. Il termometro è dato dai 5 punti conquistati nelle ultime tre gare.

Un bottino che ha permesso di abbandonare l’ultimo gradino della classifica e di poter ora sperare in una salvezza che fino a qualche settimana fa sembrava impossibile da raggiungere. Di Francesco e i suoi ci terranno a prolungare la striscia di imbattibilità ed è per questo che anche in questo caso si vedrà in campo il miglior undici possibile. Unico dubbio quello tra Altare e Candela per il ruolo di braccetto destro. Per il resto spazio a Pohjanpalo e a suo ridosso Oristanio. Nessun ballottaggio invece per mister Conte, che rilancerà i soliti noti ad eccezione dell’infortunato Buongiorno: al suo posto si prepara ancora dal 1’ Juan Jesus.

La Juve per dimostrare di essere finalmente rinata, la Viola per evitare il terzo k.o di fila

Alle 18 poi spazio al primo dei due big match di giornata: quello dell’Allianz Stadium tra Juventus e Fiorentina. Una gara senza alternative soprattutto per i bianconeri. E’ vero: le vittorie contro Cagliari (in Coppa Italia) e Monza sono stati i primi passi verso un ritorno alla normalità dopo i tantissimi pareggi, ben 10, che fin qui hanno decisamente frenato la corsa al vertice. Ma per dimostrarsi veramente squadra rinata e per tornare ad essere squadra credibile in vista della lotta per il quarto posto e la Champions, ad oggi a -3, la Vecchia Signora sarà chiamata a vincere una sfida che si annuncia davvero complicata.

Non ci starà infatti ad incassare il terzo k.o di fila in campionato la Viola, determinata come non mai a riprendere la marcia che negli ultimi due mesi l’aveva portata a mettere in piedi una striscia di ben nove vittorie consecutive in campionato. Un percorso valso un quinto posto a quota 31, gli stessi della Juve, seppur con una partita in meno. Per quanto riguarda le formazioni, nella Viola mister Palladino potrebbe rilanciare Gudmundsson dal 1’: l’islandese parte in leggero vantaggio su Beltran. Sulla destra ok invece a Dodò, al rientro dalla squalifica. Nella difesa a quattro juventina Thiago Motta dovrebbe invece riproporre un ristabilito Cambiaso. Possibile panchina per McKennie. A rischio Nico Gonzalez, alla sua prima da ex.

A San Siro di scena un match tra deluse

Il fitto palinsesto di giornata verrà infine chiuso alle 20.45 da un’altra sfida di cartello: quella di San Siro tra Milan e Roma. Un incontro che un tempo sarebbe potuto valere la vetta della classifica e che invece ora rappresenta un match tra squadre deluse. Sia i rossoneri che i giallorossi, pur reduci dalle vittorie con Verona e Parma, sono stati infatti finora autori di un campionato decisamente al di sotto delle aspettative estive. Anche in questo caso la cartina al tornasole è data dall’ottava e dalla decima posizione rispettivamente occupate in classifica. In palio dunque ci saranno tre punti vitali per risalire la china, con vista, probabilmente, sull’ultima chance per raddrizzare un’annata nata sotto una cattiva stella, una delle peggiori di sempre per i due club dall’inizio degli anni 2000.

Capitolo formazioni. Ancora tanti gli indisponibili a cui dovrà rinunciare il tecnico dei meneghini Fonseca. Leao non è ancora al 100% e per questo non sarà convocato al pari dei vari Florenzi, Loftus-Cheek, Musah, Okafor, tutti lungodegenti in infermeria. Da valutare invece le condizioni di Pulisic, Bennacer, Jovic e Morata. Possibile rientro sulla corsia sinistra di difesa per Theo Hernandez. Schieramento tipo, sull’altra sponda, per mister Ranieri, ad eccezione del solo Cristante. Conferme in avanti per El Shaarawy e Dybala a supporto di Artem Dovbyk, così come per Hummels, Ndicka e Mancini al centro della difesa.

Tutti in campo in Serie B

Restando sempre in tema di calcio italiano, ricordiamo che in giornata, dalle 12.30 alle 19.30, si disputerà anche la 20esima giornata di Serie B, la prima del girone di ritorno. Ben dieci le gare in programma. Il Sassuolo capolista ospiterà il Cosenza, reduce dal pareggio al fotofinish nell’infuocato derby calabrese col Catanzaro, per cancellare subito la sconfitta esterna del ‘Boxing Day’ col Pisa, di scena a sua volta a Marassi contro la Sampdoria per corazzare la seconda piazza raggiunta nello scorso turno proprio grazie alla vittoria ottenuta contro Berardi e compagni. Impegno esterno al San Nicola di Bari invece per lo Spezia, anch’essa desiderosa di vendicare il mezzo passo falso in casa con il Mantova per aumentare a 10 il margine di distanza sulla quarta piazza della Cremonese, gap sufficiente per consentire l’accesso diretto in A al termine della regular season. Carrarese-Cesena, Mantova-Reggiana, Modena-Südtirol, Cremonese-Brescia, Catanzaro-Salernitana, Cittadella-Palermo e Juve Stabia-Frosinone, infine, a completare il tutto.

Premier League e Sporting-Benfica Liga in risalto in Liga Portugal

Per quanto concerne i principali campionati europei, spazio innanzitutto alla Premier League, dove saranno di scena sei match valevoli per il turno numero 19 del massimo campionato inglese. In primo piano tra le 15.30 e le 18.15 troveremo in palinsesto le seguenti gare: Leicester City-Manchester City, Crystal Palace-Southampton, Everton-Nottingham Forest, Fulham-Bournemouth, Tottenham-Wolverhampton e West Ham-Liverpool.

Riflettori puntati infine anche sulla Liga Portugal. Quattro in questo caso le partite valide per la 16esima giornata: Farense-Guimarães, Rio Ave-Nacional, Sporting Braga-Casa Pia e soprattutto Sporting-Benfica, uno dei match più attesi dell’anno dagli amanti del calcio lusitano nonché derby di Lisbona che metterà di fronte la prima e la seconda della classe. Match che darà ai padroni di casa la possibilità di superare in cima le Aquile, in vantaggio di appena un punto, dopo il pari esterno di una settimana fa col Gil Vicente.

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