Queste le parole di Manuel Pasqual ai microfoni di Radio Toscana: “Questa la Fiorentina più divertente in cui abbia giocato. É tornato l’entusiasmo. Vincere l’Europa League? Mi piacerebbe. La bacheca di casa mia è vuota. C’è ancora il rimpianto di quella semifinale di qualche anno fa persa contro i Rangers. Sudditanza psicologica? In campo non ci pensi, pensi sempre che si tratti di un errore normale. L’espulsione di Tomovic contro il Milan? Quell’episodio ha incanalato quel match nella maniera sbagliata. Quanto peserà l’addio di Jovetic? Difficile perché Stevan è stato molto importante, ma sono sicuro che la società investirà di nuovo. Pepito Rossi al posto di Stevan? É un buon cambio, non ci perdiamo, ma sono convinto che arriverà qualcuno di forte. Un attaccante che mi piace? Ce ne sono molti. Fernando Torres? Potrebbe far comodo… (ride, ndr). Vecino? É un giocatore già pronto per affrontare la Serie A il prossimo anno. Wolki?
É giovane, magari gli manca ancora qualcosa, ma è un trequartista che può essere giocato mezzala Un vice-Pasqual? Sarei felice di farcela sempre, ma non è semplice anche a livello di testa. Ogni tanto serve anche staccare. Il ritorno di Cerci? Ci potrebbe fare molto comodo e gli ho detto questo quando ci siamo incrociati dopo la gara con il Toro. Con il 4-3-3 ci potrebbe fare molto comodo. L’attaccante più forte con cui ho giocato a Firenze? Toni, Jovetic e Mutu. Sono grandissimi giocatori. Chi vorrei al posto di Jovetic? Un alto così continuo a fare cross. Osvaldo testa calda? Con l’età sono convinto che sia migliorato. É cresciuto. Mati Fernandez? É un gran bel giocatore e mi spiace che in questa stagione abbia avuto tanti problemi. Riuscire a vincere qualcosa con la maglia della Fiorentina credo che valga doppio rispetto a qualsiasi altra piazza. Se sono stato vicino a lasciare Firenze? Nel gennaio 2009 dopo sei mesi di tribuna. C’erano la possibilità di Palermo e Napoli, ma mia moglie era incinta e ho deciso di rimanere”.
[Luca Bergellini – Fonte: www.violanews.com]
