A Napoli ha dimostrato di poter coesistere con il compagno di reparto Pablo Armero, a Firenze, invece, sarà chiamato a sostituirlo.
Giovanni Pasquale fa il punto della situazione in casa Udinese a quattro giorni dalla sfida del “Franchi”.
“Ho lavorato bene fino adesso e quando sono stato chiamato in causa ho dimostrato di saperci fare. So che con la squalifica di Armero potrebbe toccare a me. Mi farò trovare pronto anche domenica”.
Tra squalifiche e infortuni, i bianconeri rischiano arrivare decimati all’appuntamento decisivo della stagione.
“Possiamo cavarcela benissimo contro qualsiasi squadra. Lo abbiamo dimostrato a Napoli e in altre occasioni”
A Firenze la fame di vittoria potrebbe fare la differenza.
“Corretto. Chi avrà più voglia porterà a casa il risultato. Loro non hanno più niente da chiedere a questo campionato, mentre noi siamo in corsa per un obiettivo importante. La grinta su ogni pallone, la cattiveria e i piccoli dettagli faranno la differenza”.
Le concorrenti per il quarto posto avranno impegni più agevoli?
“La Roma è attardata di tre punti, ma la teniamo d’occhio. Noi dobbiamo pensare a fare la corsa su chi ci sta davanti. Abbiamo un calendario difficile e lo scontro diretto con la Lazio in vista. Dobbiamo arrivare a quella data in questa situazione di classifica, o magari anche migliore. Nelle ultime due gare di campionato incontreremo un Chievo quasi salvo e un Milan probabilmente già campione d’Italia”.
La Lazio giocherà il prossimo turno in posticipo il lunedì sera. Sarà un vantaggio per i biancocelesti?
“No, noi dobbiamo pensare solo a fare i tre punti con la Fiorentina, se loro riusciranno a fare altrettanto con la Juventus giù il cappello”.
In settimana l’ex bianconero Felipe ha consigliato di marcare stretto Cerci.
“Il centrocampista viola è stato il match winner in Sardegna realizzando due gol, ma l’organico fa la differenza”.
Come si spiega il passo falso con il Parma?
“Abbiamo preparato la partita con i gialloblu nel modo giusto curando i dettagli, purtroppo gli episodi non ci hanno sorriso. Ci è mancata la forza per reagire”.
Ne è passata di acqua sotto i ponti da un anno fa, quando bianconeri e capitolini lottavano per la salvezza.
“Entrambe stiamo mettendo in campo i nostri veri valori. La Lazio ha cominciato prima di noi a lottare per un obiettivo importante”.
Quanto peserà l’assenza di Inler al “Franchi”?
“Gokhan è un ottimo giocatore. Ci mancherà senza dubbio, ma chi prenderà il posto dello svizzero sarà all’altezza della situazione”.
Qual è il punto di forza della Fiorentina?
“Il collettivo. Hanno attaccanti e centrocampisti di grande qualità”.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]
