TORINO – La Juventus continua la sua politica sui giovani. Schick ed Orsolini sono l’ultimo esempio. Schick è un centravanti che aiuterà nell’immediato la squadra bianconera, mentre Orsolini è un giocatore per il futuro anche se non lontano. Con i suoi 5 gol è stato incoronato il capocannoniere del mondiale under-20.
L’ex attaccante blucerchiato è alto 187 centimetri e pesa 73 kg. Questo ne fa un attaccante alto ed agile grazie alla sua mobilità. Le sue qualità fisiche gli permettono di giocare in molteplici ruoli.
Ha iniziato la stagione come riserva. Poi, nella seconda parte della stagione, si è conquistato il posto da titolare con i suoi 14 gol in 18 partite. Questo ha convinto la Juventus ad acquistarlo.
É un giocatore: bravo a dribblare, a tirare da lontano ed a creare occasioni. Darà flessibilità alla Juventus dal momento che può giocare sia in un sistema con una sola punta come nella Repubblica Ceca sia in una formazione con due punte come con la Sampdoria ed inoltre da trequartista. Questo è molto importante, dal momento che Allegri Con la Juventus ha utilizzato: il modulo a rombo (4-1-2-1) nella sua prima stagione, il 3-5-2 nella sua seconda stagione ed infine il 4-2-3-1 nella stagione passata.
Dybala e Higuain hanno pesantemente deluso in finale di Champions. Il primo ha sbagliato tutti i controlli palla mentre il “Pipita”è stato ininfluente. Non poteva arrivare in un momento migliore. É la garanzia nel caso i due argentini deludano o siano semplicemente stanchi. Il mercato della Juventus comunque non si ferma a Schick. Sul taccuino ci sono anche N’zozi, mediano del Siviglia e Douglas Costa, ala del Bayern Monaco.
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