La Fiorentina ha perso con il Milan e ormai dice addio ad ogni sogno di rimonta per l’Europa.
Non ci sono ormai possibilità di arrivare al settimo posto (sperando ovviamente nell’eliminazione in Coppa Italia del Palermo) e questo finale di stagione servirà a Mihajlovic per capire su chi poter contare per il futuro, come ha detto al termine della gara lo stesso tecnico viola. Violanews.com ha contattato l’ex portiere viola (e del Milan) Andrea Pazzagli per un commento sulla gara del “Franchi” e su questo finale di stagione.
La Fiorentina recrimina per il contatto Comotto-Seedorf, ma in campo la differenza era molta.
“Nel primo tempo il Milan ha giocato in modo perfetto, una squadra compatta che non ha sbagliato niente in difesa e in attacco è stata micidiale. Poi nella ripresa i rossoneri si sono un po’ distratti, la Fiorentina ha provato ad approfittarne ma ormai era troppo tardi”.
I sogni di Europa League ormai sono sfumati.
“Sì, ormai non ci sono possibilità. Ma sarà un finale di stagione comunque importante, in ottica futura”.
Finalmente vedremo qualche giovane in campo…
“Sì, questo è il momento di capire chi è pronto subito per la prima squadra. Ieri Babacar, ad esempio, ha avuto un’occasione importante e non ha fallito…”.
Invece chi è fallito è Ljajic.
“Ha qualità, solo che è molto diverso rispetto a Jovetic: è più leggero, questo in serie A si paga. E secondo me deve avere più cattiveria sotto porta, quando si tratta di andare al tiro”.
[Niccolò Gramigni – Fonte: www.violanews.com]