Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Giampaolo Pazzini ha parlato della sua esperienza in Nazionale, della lotta-scudetto e, naturalmente, della sua Samp. Purtroppo la lombalgia è confermata anche dallo stesso Pazzo, ma quello che conta è la sua promessa: “farò l’impossibile per non mancare”.
Riportiamo i passaggi principali dell’intervista.
“La nazionale? Da sempre io vivo il calcio con grande serenità, ma è fuori da ogni dubbio che l’ultima esperienza del mondiale sia stata brutta per tutti noi. Ecco perché eravamo animati da questa grande carica positiva di ripartire. Io ‘contagiato’ in positivo da Cassano? Ho solo una grande voglia di vestire la maglia azzurra. Oggi come sempre nel mio passato.
“ Come vedo la stagione della Samp.? Sarà tutto infinitamente più difficile per noi, perché non siamo più la novità del campionato e giocheremo spesso ogni tre giorni. Potete comunque esserne certi: faremo di tutto per centrare un’altra grande stagione”.
“Le concorrenti rafforzate? Devo dire che sono contento degli acquisti del Milan, destinati a rendere al campionato quello smalto che aveva ormai perso. L’Inter, in chiave scudetto, resta una corazzata, ma i rossoneri ora sono molto vicini ai nerazzurri. Anche la Juve è una buonissima squadra, la vedo subito dietro le milanesi”.
“Pronto a fare uno sgambetto al mio ex allenatore Delneri, lombalgia permettendo? Chiellini ha iniziato a parlare della partita sin dal primo giorno di ritiro con l’Italia. ‘Lascio passare la gara con l’Estonia, e poi a te ci penso io…’, mi ha detto”.
“Ora sono qui, con il mal di schiena. Tutta colpa, probabilmente, di una botta leggermente trascurata. A caldo non senti nulla, poi viene la fase acuta del dolore. Qualcosa di simile a quanto accaduto a Cassano, lunedì scorso. Ma state tranquilli: anch’io stavolta farò l’impossibile per non mancare…”.
[Nicolò Valle – Fonte: www.sampdorianews.net]