Perchè é così importante salvare il campionato di Serie A

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Poche le società che oggi hanno una situazione finanziaria florida. L’annullamento della stagione per molti club sarebbe l’inizio della fine

In molti si chiedono in questi giorni se é davvero così importante salvare il campionato di calcio di Serie A. La risposta é: assolutamente sì. Per il bene delle società, o almeno di alcune di esse. Qualora si optasse per l’annullamento della stagione, ci si troverebbe, infatti, di fronte ad un disastro economico senza precedenti. Le prime conseguenze economiche si stanno già registrando con la sospensione in corso, figuriamoci se non si riprendesse a giocare! Ed é  per questo che i vertici delle varie Federazioni si stanno prodigando così tanto per trovare una soluzione che sia quella meno dolorosa per tutti, perchè nella situazione attuale il dolore, comunque, é inevitabile.

Riporta  ‘La Gazzetta dello Sport‘  che le società di Serie A che, finora, non sono dovute ricorrere all’aiuto bancario sono soltanto tre: Torino, Cagliari e Napoli.  E che soltanto cinque club sono riusciti a chiudere l’ultimo esercizio in positivo: Napoli, Atalanta, Sampdoria, Sassuolo, Udinese. Se poi si aggiunge che Roma, Genoa e Sampdoria sono in vendita da tempo, il quadro é completo: se finora non si sono trovati acquirenti non si troveranno di certo  in tempo di recessione.

Qualora si dovesse arrivare all’annullamento del campionato, ipotesi che giorno dopo giorno sta diventando sempre più probabile perchè oggi mancano le adeguate condizioni di sicurezza e, a mano a mano che si va avanti coi giorni, si rischia sempre più di sconfinare nella prossima stagione, molte società finirebbero sull’orlo del baratro. In mancanza di un intevento economico da parte della presidenza o degli azionisti di maggioranza, sarebbero costrette a tagliare stipendi, a cedere i pezzi migliori o a decurtare drasticamene gli ingaggi per evitare il fallimento.

Per questi motivi il campionato deve essere salvato a tutti i costi, anche a quello di giocare sotto il sole cocente di Ferragosto.