Birkir Bjarnason rifiuta Livorno, queste le parole del suo procuratore Stefano Salvini: “Il ragazzo non gradisce la destinazione. Preferirebbe accasarsi in una squadra di rango e se ciò non è possibile meglio restare in B, ma in un club come quello biancazzurro che sicuramente lotterà per il ritorno nella massima serie”.
In realtà ci sarebbe un’altra strada per il nazionale islandese ed è quella blucerchiata. I doriani offrono una contropartita tecnica mettendo sulla bilancia il ventisettenne Garcia Renan, ma al momento il brasiliano con passaporto italiano non rientra nei piani del delfino e che a questo punto terrebbe volentieri in casa il biondo vikingo risolvendo definitivamente il centrocampo pescarese.
Sempre li in mezzo c’è da risolvere il caso Cascione. Il calciatore vuole cambiare aria ma per farlo deve, ma non vuole, rescindere il contratto visto che è legato al delfino per altri due anni e che al momento non si registrano offerte. Si profila un lungo e snervante braccio di ferro, in parte già iniziato visto gli ultimi articoli apparsi sul quotidiano ” Il centro”.
In attacco rispunta Jonathas cartellino già biancazzurro e gestito dal procuratore Raiola che qualche giorno fà ha incontrato presso Silvi Marina il presidente Sebastiani. A liberare il posto in attacco Vukusic che potrebbe seguire il suo ex tecnico dell’Hajuduk oggi in turkia.
Fra le altre trattative vere o presunte ci sono i nodi Terlizzi, ancora non presente in ritiro per motivi personali e che potrebbe restare al Siena, Soddimo, corteggiato dal Frosinone e Capuano osservato speciale del Livorno. Infine da registrare gli addii di Ragni, Iannascoli e Lulli, i primi direzione Aprilia mentre l’ultimo va a titolo definitivo al Teramo in un operazione che coinvolge anche l’altro giovane attaccante Petrella.
[Redazione La Voce dei Pescaresi – Fonte: www.lavocedeipescaresi.net]
