Proseguono le recriminazioni del Pescara nel post-match contro il Bari. L’oggetto della protesta è la mancata concessione di un calcio di rigore agli abruzzesi per un presunto fallo di Contini su Melchiorri ad inizio ripresa.
A far sentire la propria voce è l’amministratore delegato del Delfino, Danilo Iannascoli. Secondo il dirigente abruzzese l’arbitro Fabbri avrebbe dovuto assegnare la massima punizione:
“Vorrei rivedere l’azione del fallo su Melchiorri. Era rigore netto e dispiace perché certe partite possono essere decise anche dagli episodi – riporta il Centro – Comunque un buon punto, direi anche abbastanza pesante. Prima mezzora Pescara molto bene, poi è uscito il Bari. Nel secondo tempo i ritmi sono scesi, ma abbiamo anche avuto un paio di occasioni per andare in vantaggio“.
[Davide Rega – Fonte: www.tuttobari.com]