Petkovic: “Abbiamo meritato da vincere, ottima reazione della squadra”

ROMA – La Lazio vola, conferma il secondo posto in classifica e Petkovic eguaglia Eriksson nell’anno del secondo scudetto biancoceleste: 39 punti nel girone di andata e il tecnico di Sarajevo entra nella storia. Fra pochi minuti il mister prenderà la parola in conferenza stampa nella pancia dello Stadio Olimpico, segui la diretta su Lalaziosiamonoi.it

Un segnale importante, come è arrivata la vittoria? “Un segnale importante che dà la Lazio al campionato, devo complimentarmi con la squadra per la reazione e per come hanno ottenuto questa vittoria. Il Cagliari ci ha messo in difficoltà, sapevamo che non potevano reggere quei ritmi per novanta minuti. Sul piano del gioco siamo stati molto brillanti, ma occasioni da gol anche. Abbiamo meritato da vincere”.

C’era il rigore? Perchè ha battuto Candreva? “Il contatto c’è stato prima che il pallone uscisse fuori, il fallo c’era e per noi era importante che l’arbitro fischiasse il rigore. Candreva si è sentito di tirare, Hernanes ha faticato un po’ durante la partita e ha rinunciato a tirare”.

C’è stat un problema su ultimo passaggio? “Non solo, eravamo troppo lenti nella costruzione e il Cagliari chiudeva bene gli spazi. Non era facile sfondare”.

Un bilancio sul girone d’andata: “Ora aspettiamo gli altri, li mettiamo sotto pressione. Ci sono ancora 18 partite e tanti punti a disposizione, dobbiamo viaggiare su questa media per rimanere in alto. La squadra ha dimostrato di crederci, oggi ha vinto con la testa e col carattere, di credere di vincere fino alla fine di ogni partita”.

Come lavorerà per i prossimi impegni? “Dobbiamo essere più brillanti e cinici, segnare di più e migliorare la qualità nei passaggi e nei movimenti. Questo ci ha penalizzato nel primo tempo della partita. Miglioreremo in questo”

Quanto valgono questi tre punti? “Io esulto sempre a ogni gol, dopo la sosta era difficile prevedere come si ritorna al campionato e questi tre punti valgono oro”

La sostituzione di Ledesma? “Abbiamo giocato col 3-4-3 dopo la sua uscita, ci serviva l’apporto di chi giocava in avanti in maniera più offensiva”

[Giorgia Baldinacci – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]