Petkovic: “Obbligati a vincere per restare su, Cagliari vale tanto dal centrocampo in su”

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“Non abbiamo alternative se vogliamo rimanere lassù: dobbiamo battere il Cagliari e basta. E sono sicuro che scenderemo in campo con la giusta cattiveria agonistica”. Così Petkovic, allenatore della Lazio, presenta la sfida contro i rossoblù. Una partita che potrebbe far proseguire una grande cavalcata, quella che i biancocelesti  hanno intrapreso in questo campionato.

“Noi sappiamo che dobbiamo giocarcela con tutti e dare il 100 per cento sempre. Non siamo l’anti-Juve, ma la pro-Lazio. Stop. Solo la Juventus può gestire serena il suo campionato. Noi siamo lì nel gruppo che insegue e dobbiamo cercare di fare più punti possibili. Ultimamente lo spazio a noi dedicato su media è lievemente cresciuto. Non è normale, dovrebbe essere di più perché si dovrebbe valutare il merito sportivo. ma in tutti i Paesi, quindi anche in Italia, lo spazio sui media dipende dagli interessi economici e dal numero di lettori possibili. Conquisteremo il nostro spazio anche lì, se lavoreremo bene. Punto sempre al massimo possibile. Possiamo migliorare? Proviamoci”.

Ancora sul Cagliari: “Il Cagliari è una squadra che dalla metà campo in su vale tanto. Dobbiamo premere sull’acceleratore da subito e continuare per 90 minuti. Una bella sfida. Dobbiamo sempre avere davanti a noi il massimo obiettivo possibile. La crisi secondo me ormai ce l’hanno alle spalle. Sarà un avversario duro, ma giochiamo in casa, se vogliamo rimanere lì dobbiamo per forza vincere”.

Il mercato non può lasciare indifferenti: “Di Zarate ho detto anche troppo. Floccari, Kozak e Rozzi meritano un po’ di fiducia dall’ambiente. Abbiamo una rosa valida e a loro sarà offerta più di un’occasione per mettersi in mostra. Noi volevamo prendere Yilmaz, che aveva determinate caratteristiche in estate. Adesso però in attacco stiamo bene così. A gennaio non si può stravolgere la squadra col mercato. Certo, se arriva un innesto che può veramente dare subito ulteriore qualità alla squadra ok… Lampard? Un grande giocatore, che vale tanto e che per il Chelsea è stato importante. Però adesso è inutile parlare di lui. E’ del Chelsea”.

C’è l’incognita della ripresa del campionato. “Ripartire è sempre un’incognita dopo le vacanze. Ho visto la squadra rilassata, con meno pensieri in testa, mentalmente e fisicamente a posto, atleticamente fresca. Adesso dobbiamo dimostrare di poter fare bene sul campo contro il Cagliari. Entrare nella storia della Lazio con tre punti sabato? Francamente adesso abbiamo 20 partite di campionato da giocare, senza dimenticare quelle delle coppe. La squadra è positiva, propositiva. C’è una dinamica che dobbiamo confermare sul campo. I miei rapporti con il presidente Lotito? Forse uno dei miei meriti è la calma e la positività trasmessa all’ambiente. Siamo due persone autentiche. Da uomo a uomo, grazie ai risultati, fra noi è tutto ok”.

[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]