ROMA – Si interrompe contro il Genoa la striscia positiva della Lazio sulle zolle amiche dello stadio Olimpico. Dopo quattro vittorie e un pareggio, la Lazio impatta contro la bestia nera Genoa. Per il terzo anno consecutivo il Grifone porta a casa tre punti grazie al due zero maturato nel secondo tempo. Di Kucka e Gilardino su rigore sono le reti del definitivo 2 a 0. Il mister della Biancoceleste Vladimir Petkovic è intervenuto in conferenza stampa per commentare questa dolorosa sconfitta.
É sembrato di vedere Lazio-Fiorentina…
“Sì, somiglia a quella gara, ma oggi abbiamo avuto più occasioni chiare, parlo anche di qualche rigore che ci poteva essere fischiato. Il loro gol è il nostro primo errore collettivo, poi è normale che il Genoa si è difeso, ha giocato in dieci dietro il paollone. Ci voleva un gol, siamo molto rammaricati, ma non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi”.
Il rigore su Candreva c’era?
“Per noi noi non ha fischiato, per loro ha fischiato in maniera bizzarra, ci vuole più fortuna per sbloccare la gara. Potevamo essere più cinici”.
É una stagione già compromessa?
“No, ci sono ancora tanti punti a disposizione, dobbiamo pensare positivo, e tornare a fare punti con cattivera e un pò di fortuna in più. Ci siamo complicati la vita da soli, ci siamo intestarditi con troppe individualità”.
É sembrato di vedere sempre la solita Lazio, la Curva incitava la squadra a tirare fuori gli attributi…
“Non sono d’accordo sul fatto che la Lazio non ha tirato fuori gli attibuti. Se avessimo trovato il gol si sarebbe parlato di Lazio superlativa. E’ normale che oggi sono punti pesanti, più passano le partite più i punti pesano”.
[Andrea Centogambe –
